Serie D, la LND “libera” lo straming. Ecco le direttive della lega
La richiesta delle società è stata accolta. Dal prossimo turno di campionato, infatti, le società del campionato di Serie D potranno trasmettere le dirette streaming delle proprie gare solo ed esclusivamente sui canali ufficiali del club.
A questi fanno eccezione, però, i club che hanno stretto già degli accordi di acquisizione dei diritti televisivi, come per esempio Taranto e Brindisi. Per le partite di questi club, infatti, è vietata la trasmissione dei match anche se in trasferta, ma anche di qualsiasi contenuto che rientra nel pacchetto oggetto di acquisizione da parte dell’emittente. Per le società è possibile anche incaricare un’emittente esterna alla società per la trasmissione delle partite, ma essa può avvenire solo ed esclusivamente tramite i canali ufficiali della società.
I club, inoltre, potranno scegliere se optare per un live streaming gratuito o ad uno in stile pay per view.