Spagna e Germania non la sbloccano: 0-0 al 45'. Olmo fermato dalla traversa, Rudiger dal VAR
Non si sblocca la partita fra Spagna e Germania. Meglio gli uomini di Luis Enrique che gestiscono prevalentemente il pallone, muovendosi in modo corale e hanno anche le occasioni migliori. Inequivocabili alcuni dati: 67% a 33% di possesso palla e 5 corner a zero. Germania più schiacciata nella propria area ma non per questo rinunciataria. Gli uomini di Flick, anzi, sono bravi in alcune circostanze a ripartire velocemente, sfruttando l'abilità nel gioco di prima di Gundogan e la velocità di Gnabry.
LE SCELTE DEI TECNICI - Un solo cambi oper Luis Enrique, che toglie Azpilicueta e inserisce Carvajal. Confermato pertanto il modulo a tre punte, ma di fatto senza un vero numero 9 con Asensio a giocare al centro. Gemania con due cambi, dopo il clamoroso ko contro il Giappone: fuori Schlotterbeck, dentro Kehrer; fuori Havertz, dentro Gundogan con quest'ultimo ad agire fra trequarti e centrocampo, con Muller avanzato a centravanti atipico.
OLMO FERMATO DALLA TRAVRERSA, RUDIGER DAL FUORIGIOCO - Tra le azioni da segnalare il tiro di Dani Olmo dal limite dell'area che trova una provvidenziale deviazione di Neuer sulla traversa. La Germania troverebbe il gol al 40', quando sugli sviluppi di una punizione Rudiger anticipa tutti e di testa batte Unai Simon. Gioia durata qualche secondo, il VAR ravvisa il fuorigioco del giocatore del Real Madrid.