
Roma, Svilar: "Questa è casa mia". Ora il rinnovo: l'ultimo nodo rimasto è la clausola di uscita
"Grazie di cuore romanisti, questa è casa mia". Questo il messaggio di Mile Svilar al termine dell'ennesimo weekend in cui è risultato decisivo per la vittoria della Roma. Un concetto rilevante quello espresso, anche perché di lui si parla tantissimo sia dentro al campo sia fuori. Mile ha un contratto fino al 2027, e questo già di per sé fa tirare un bel sospiro di sollievo sia alla Roma che alla tifoseria.
La situazione paradossale è che abbia l’ingaggio più basso della rosa giallorossa, 800mila euro netti, e che siano stati rinnovati i contratti di Paredes, Pisilli, El Shaarawy e Shomurodov, ma non ancora quello del portiere da un valore di mercato superiore a tutti gli altri. Tempo al tempo, le parti da diverse settimane stanno lavorando sull’accordo che presto potrebbe portare alla firma e ai festeggiamenti.
L’agente di Svilar si trova nella Capitale, dieci giorni fa ha ricevuto l’ultima offerta (temporale) da Ghisolfi: tre milioni netti a stagione più uno di bonus per cinque anni. Una proposta importante e che se limata leggermente potrà portare al sì. Stando al Corriere dello Sport, manca l’accordo su quella clausola rescissoria proposta dall’entourage del giocatore e che non convince ancora i dirigenti della Roma. Se ci sarà l’opzione di uscita sarà senz’altro alta, in modo tale da non far avere rimpianti ai giallorossi nei prossimi anni.
La situazione paradossale è che abbia l’ingaggio più basso della rosa giallorossa, 800mila euro netti, e che siano stati rinnovati i contratti di Paredes, Pisilli, El Shaarawy e Shomurodov, ma non ancora quello del portiere da un valore di mercato superiore a tutti gli altri. Tempo al tempo, le parti da diverse settimane stanno lavorando sull’accordo che presto potrebbe portare alla firma e ai festeggiamenti.
L’agente di Svilar si trova nella Capitale, dieci giorni fa ha ricevuto l’ultima offerta (temporale) da Ghisolfi: tre milioni netti a stagione più uno di bonus per cinque anni. Una proposta importante e che se limata leggermente potrà portare al sì. Stando al Corriere dello Sport, manca l’accordo su quella clausola rescissoria proposta dall’entourage del giocatore e che non convince ancora i dirigenti della Roma. Se ci sarà l’opzione di uscita sarà senz’altro alta, in modo tale da non far avere rimpianti ai giallorossi nei prossimi anni.
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