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Nela ricorda Dundee United-Roma di 40 anni fa: "Ecco perché feci il dito medio all'allenatore"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 20:11Serie A
di Pierpaolo Matrone

Nela ricorda Dundee United-Roma di 40 anni fa: "Ecco perché feci il dito medio all'allenatore"

Oggi la Roma torna a sfidare una squadra scozzese, i Rangers. Quarant'anni fa, la semifinale di Coppa dei Campioni contro il Dundee United fu infuocata fin dall'andata. La panchina scozzese accolse Bruno Conti e compagni con insulti pesanti, tra cui "Italian bastards". Di quella partita ha parlato oggi al Corriere della Sera Sebino Nela. L'ex difensore giallorosso si è soffermato in particolare il suo celebre dito medio rivolto all'allenatore scozzese Jim McLean nella gara di ritorno, simbolo di un'epopea da sfruttare a tutti i costi. "Non era un episodio legato alla partita d’andata, in campo in Scozia non ci furono problemi. Ma qualche giorno dopo quella gara, prima del ritorno all’Olimpico, il loro allenatore rilasciò un’intervista in cui parlava male e prendeva in giro gli italiani. In realtà non c’entrava niente la Roma, fu sgradevole nei confronti del modo di fare italiano". E quell’intervista arrivò dentro il vostro spogliatoio. "Certo. E a fine partita, a rimonta completata con il 3-0, invece di festeggiare per la conquista della finale di Coppa Campioni, andammo a cercare McLean. Pensa quanta rabbia avevamo in corpo, se il primo pensiero fu quello di andare da lui. La foto è rimasta famosa perché immortalò il mio gesto. Ma c’erano altri miei compagni arrabbiati quanto me... Emidio (Oddi, ndr), Agostino (Di Bartolomei, ndr), Righetti. McLean filò via dritto, non provò neppure a reagire".