Roma prima in classifica alla sosta: superato l’esame Udinese
In una serata in cui gli incastri sembravano fatti su misura, la Roma non ha fallito.
All’Olimpico, i giallorossi battono 2-0 l’Udinese e si riportano in vetta alla classifica a quota 24 punti, a pari merito con l’Inter, approfittando degli stop di Juventus e Milan e dello scivolone del Napoli in casa del Bologna.
Un successo che vale doppio: per la classifica e per il morale, perché in una serata in cui non vincere sarebbe stata la cosa “più romanista” da fare, la squadra di Gasperini ha mostrato una maturità da grande.
Il match si sblocca sul finire del primo tempo grazie al rigore trasformato con freddezza da Lorenzo Pellegrini, dopo un fallo di mano di Kamara in area. Nella ripresa è Celik a chiudere i conti, bravo a inserirsi con tempi perfetti in una manovra corale da manuale. L’Udinese, comunque, ha dimostrato di essere un avversario di assoluto rispetto: l’occasione più nitida capita all’ex Zaniolo, sommerso dai fischi dell’Olimpico, che però spreca tutto facendosi ipnotizzare da Svilar nell’uno contro uno.
Al triplice fischio esplode la festa: la Roma torna al primo posto per la sesta volta nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95). Ogni volta che è partita così bene, ha sempre chiuso il campionato tra le prime tre. L’unica nota stonata è il problema muscolare di Artem Dovbyk, che si aggiunge a un’infermeria già piena di giocatori offensivi. Gasperini però resta sereno nel post-partita: “Speriamo di recuperare qualcuno in queste settimane”m
Un segnale forte prima della sosta: questa Roma, finalmente, ha imparato a vincere anche le partite “da grande”. Il campionato, però, è ancora lungo: a Gasperini, come ha dichiarato, basta continuare a crescere e regalare ai tifosi altre serate come quella di ieri.
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