Roma-Parma 2-1 - Top & Flop

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COLPO SU COLPO - La Roma vuole rimanere a pari punti col Napoli e non molla. Dopo la vittoria degli uomini di Conte col Lecce, arriva quella dei giallorossi contro il Parma. Appuntamento al weekend con Napoli-Como e Milan-Roma. 

LA MANO DI GASPERINI - Sulla stagione della Roma e sulla partita col Parma in cui cambia 3 assetti tattici, indovinando le mosse. La prima, non così scontata è quella di Hermoso in difesa e non Celik con Rensch o Tsimikas quinti, la seconda è Dovbyk inserito nel momento giusto del match, con l'ucraino che risulta decisivo. 

UN CUORE PER I TIFOSI - Il più criticato di questa stagione è senza dubbio Dovbyk. Inutili i gol della passata stagione. L'ucraino prima del Parma aveva segnato appena una rete e fornito prestazioni poco convincenti, con i due rigori sbagliati contro il Lille come punta dell'iceberg. Il nove giallorosso, tuttavia ha dimostrato di sapersi isolare dalle critiche, di saper scherzare delle difficoltà (in conferenza ha fatto una battuta sui rigori: "Per le statistiche io non ne ho sbagliato neanche uno"), di accettare la panchina e di giocarsi le sue chance quando chiamato in causa da Gasperini. Il gol che segna col Parma è da bomber vero e la dedica è proprio per i tifosi, che per Dovbyk gli sono stati vicini in questi momenti difficili. 

1UP - La nuova vita di super Mario Hermoso. Da giocatore che non doveva andare in ritiro a uno dei calciatori fondamentali della Roma di Gasperini. Dopo una super estate, anche lui ha passato qualche momento di incertezza, subendo il ritorno di Celik, per poi ripresentarsi titolare e contribuire, con un gol, a riportare in alto in classifica la Roma. 

S-MILE - Dopo qualche partita incerta la Roma è tornata a sorridere perché in porta è tornato il vero Svilar. Un intervento di piede nel primo tempo e una grande smanacciata nella ripresa. 

FLOP 

IL PRIMO GOL DEL PARMA IN TRASFERTA - Piccolo record per la Roma che, dopo aver trovato il secondo gol con Dovbyk, riesce nell'impresa di farsi segnare il primo gol del Parma lontano dal Tardini del campionato. Una rete che nasce da una rimessa laterale lunga, con una sponda di testa e una ricca dormita della difesa giallorossa. 

ENTRA ED ESCI - Gasperini non perdona. Come successo con Ziolkowski in Europa League, col Parma tocca a Bailey che prima entra per Ferguson dopo pochi minuti dall'inizio del match (distorsione alla caviglia per l'irlandese), poi resta negli spogliatoi nell'intervallo. C'è troppo in ballo per non correre immediatamente ai ripari dopo 40' impalpabili.