Roma-Napoli 0-1 - Top & Flop
TOP
VOGLIOSO - Lorenzo Pellegrini è l'unico che ha gambe e voglia nella Roma, in un primo tempo completamente apatico dei giallorossi.
DACCI IL NOSTRO INTERVENTO MIRACOLOSO QUOTIDIANO - Se in campo vince il Napoli, la sfida tra Svilar e Milinkovic-Savic la vince il portiere giallorossi che compie 2 grandi interventi contro la parata su Baldanzi del portiere partenopeo.
QUELLO CHE SERVIVA - L'ingresso in campo di Dybala ha certificato come servisse alla Roma l'estro del suo giocatore migliore. Due passaggi a tagliare in due la solida difesa del Napoli, entrambi sfruttati male da Baldanzi. Una perla il secondo.
FLOP
VERTIGINI - La Sud prende in prestito la strofa di Jovanotti per spingere la Roma prima in classifica a non avere paura di guardare sotto, ma a volare. In campo il messaggio non arriva e i giallorossi giocano con la paura di essere grandi, contro i campioni d'Italia. Dopo le sconfitte contro Inter e Milan, arriva anche quella contro il Napoli. La Roma si ritrova quarta essendo stata sconfitta dalle prime 3 della classe.
CREMONA NON HA INSEGNATO - Contro la Cremonese c'è stata una ghiotta occasione per Vandeputte, partito a centrocampo in velocità a Cristante. Una dinamica di azione diversa da quella che ha portato al gol di Neres, ma anche il brasiliano parte in velocità a Cristante che ha un altro passo. Lasciare il capitano della Roma ultimo uomo non è una mossa saggia.
ENERGIE - La sensazione che ha dato la Roma è quella di averne poche. Basti vedere come, anche nel secondo tempo, con la squadra in svantaggio non ci sia stato l'arrembaggio finale e spesso e volentieri Baldanzi era solo con almeno 5 napoletani intorno a lui, o allargando il campo, il Napoli difendeva in 11 uomini al limite della sua area, i giallorossi attaccavano in 5-6.
UNA COLPO, UN MORTO MANCATO - Nei big match la differenza la fa l'essere cecchini e sfruttare le poche occasioni, spesso l'unica, che capita. C'è riuscito il Napoli con Neres, non c'è riuscita la Roma con Baldanzi che ha una grande occasione per pareggiare ma, vuoi che gli capita sul piede debole, vuoi la manona di Milinkovic-Savic, il colpo non va a bersaglio.
FERGUS-OFF - Il gol dell'ultima giornata non ha dato morale all'irlandese che nel mare di maglie azzurre non è riuscito a sfruttare la propria fisicità e quando Pellegrini gli ha messo un buon pallone in mezzo è arrivato in ritardo con l'appuntamento col gol.








