Da Cagliari a Cagliari, più di un anno dopo: oggi la Roma è perfetta in trasferta

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Da Cagliari a Cagliari, in poco più di un anno la Roma ha cambiato faccia. Il 18 agosto 2024, alla Unipol Domus, la Roma inaugurava il campionato con un deludente 0-0. In quell'occasione, l'allora squadra di De Rossi mostrò una problematica che si portava dietro da mesi: la difficoltà a vincere in trasferta. L’ultimo successo lontano dall’Olimpico risaliva all'aprile precedente e il digiuno sarebbe proseguito fino a gennaio 2025, segnando una delle strisce più negative della storia giallorossa fuori casa.

A distanza di poco più di un anno, lo scenario è mutato completamente. Oggi la Roma ha costruito parte della sua classifica proprio lontano dalle mura amiche: tra campionato ed Europa League, le partite esterne sono finite tutte con tre punti in tasca. Nessun pareggio, nessuna sconfitta. Se c’è un paradosso, sta nel fatto che gli unici stop sono arrivati proprio all’Olimpico: un ribaltamento di tendenza, che negli ultimi anni raccontavano di una Roma quasi imbattibile davanti ai propri tifosi. A spiegare questa inversione di trend, è stato proprio Gasperini che ha sottolineato come forse le qualità dei suoi giocatori risaltino in partite più aperte, anziché di fronte a squadre venute nella Capitale per barricarsi. 

Tornare a Cagliari, quindi, rappresenta una ghiotta possibilità per ripartire dopo il passo falso casalingo contro il Napoli e continuare la striscia positiva raccolta fuori casa. Ormai, la “mancanza della mamma o del dolce della nonna” - frase celebre di Mourinho che anni fa commentò così il mal di trasferta della sua Roma - appartiene ormai al passato.