TUTTO mercato WEB
Gli addii, la Champions (con la Supercoppa) e il 26 maggio: la domenica di festa della Lazio
Gli oltre 65 mila tifosi presenti all’Olimpico non se la scorderanno la serata di ieri. Da brividi. Dalle 17 alle 21, quattro ore di passione. Per salutare gli ‘eroi’ di ieri, quelli che il 26 maggio 2013 hanno sconfitto la Roma in finale di Coppa Italia: Mauri, Klose, Candreva e Lulic su tutti. E i campioni di oggi, come Radu, il giocatore con più presenze nella storia della Lazio (427) che ha dato l’addio al calcio: c’era anche lui 10 anni nello storico trionfo contro i giallorossi. In mezzo, nella festa generale organizzata dalla società biancoceleste, la vittoria al 90’ contro la Cremonese per 3-2 che vale il secondo posto in classifica e la matematica qualificazione alla prossima Supercoppa italiana.
Tra i motivi che hanno reso speciale, anche in senso malinconico, la serata c’è anche la doppietta di Milinkovic, che rischia di aver giocato l’ultima partita con la Lazio davanti ai propri tifosi. È in scadenza nel 2024, con ogni probabilità andrà via in estate. E ha salutato, seppur non ancora in modo ufficiale, i laziali a suo modo: prima il gol di interno destro su cross di Pedro, poi il tap-in di testa da due passi per fare esplodere l’Olimpico. Un regalo d’addio, insomma.
L’attenzione però nel finale è stata tutta per Radu, che dopo 15 anni non sarà più un calciatore della Lazio. Commovente la sua lettera letta a centrocampo: "Sono tanto emozionato. Purtroppo sono arrivato alla fine. In campo ho sempre avuto la vostra anima, quella del tifoso laziale”.
Tra i motivi che hanno reso speciale, anche in senso malinconico, la serata c’è anche la doppietta di Milinkovic, che rischia di aver giocato l’ultima partita con la Lazio davanti ai propri tifosi. È in scadenza nel 2024, con ogni probabilità andrà via in estate. E ha salutato, seppur non ancora in modo ufficiale, i laziali a suo modo: prima il gol di interno destro su cross di Pedro, poi il tap-in di testa da due passi per fare esplodere l’Olimpico. Un regalo d’addio, insomma.
L’attenzione però nel finale è stata tutta per Radu, che dopo 15 anni non sarà più un calciatore della Lazio. Commovente la sua lettera letta a centrocampo: "Sono tanto emozionato. Purtroppo sono arrivato alla fine. In campo ho sempre avuto la vostra anima, quella del tifoso laziale”.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Il diritto di Allegri di strigliare la Juve"
milanTOP NEWS del 19 aprile - Luca Lucci e la Curva si espongono. Novità stadio. La Primavera fa la storia.
fantacalcioLe probabili formazioni di Verona-Udinese: recupera Duda, conferma in avanti per Pereyra
juventusMarelli: ''Scontro Mina-Alcaraz? C'era rigore per la Juve''
milanPastore: "Pioli out? Non sono un dirigente del Milan, ma la mia risposta è sì"
fantacalcioLe probabili formazioni di Roma-Bologna: Abraham e Fabbian dal 1'
fantacalcioLe probabili formazioni di Torino-Frosinone: Monterisi recupera, non Bonifazi
milanMN - Calamai fa una riflessione: "Pioli? Mi era nata qualche perplessità sul momento del gruppo dopo Napoli-Milan..."
Primo piano