L'INTERVISTA - Ag. Jallow: "Non aveva più senso restare a Salerno..."

Jallow è del Vicenza. Ieri ha sostenuto le visite mediche e poi ha firmato un contratto triennale con il club berico. La cessione dell'attaccante è avvenuta a titolo definitivo: nelle casse della Salernitana è finito mezzo milione di euro. Il calciatore era stato riscattato versando al Chievo 700mila euro «ma l'operazione è stata conveniente per tutti dice il procuratore di Jallow, l'agente Sorrentino la Salernitana non ha fatto minusvalenze, perché una parte del proprio esborso era stata già ammortizzata. Lotito e Mezzaroma non ci hanno rimesso né ci hanno guadagnato».

Il calendario «servirà» a breve la gara dell'ex: accadrà il 20 ottobre in Veneto. "Forse è troppo presto per rivedere il vero Jallow, che ha bisogno di ritrovare l'intensità e il ritmo partita analizza chi lo assiste il tempo, solo il tempo dirà se alla Salernitana è andata benissimo o malissimo. Non aveva più senso, però, restare a Salerno, non c'erano i presupposti: il feeling si era interrotto già allo scadere della scorsa stagione ed era giusto per tutti interrompere l'avventura, trovando stimoli altrove". Riferimento alla gara delle polemiche, giocata il 15 dicembre contro il Crotone. Poi la sottolineatura, la frecciatina: "Mi dispiace che l'addio si sia materializzato proprio in questa stagione, perché adesso la Salernitana ha ingaggiato finalmente un grande allenatore, che avrebbe saputo valorizzare il calciatore, come aveva già fatto a Cesena tempo fa".