CASO REGGIANA: ecco su cosa si batterà il doppio ricorso degli emiliani

La Reggiana prepara un doppio ricorso. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la dirigenza emiliana (confermando di non aver chiesto il posticipo a domani del match odierno) ha inoltrato una documentazione dettagliata alla Lega B utile a rimarcare la totale volontà di affrontare, con i pochi disponibili, la trasferta di Salerno con tanto di biglietti del treno allegati e - pare - una relazione dell'ASL locale che vietava qualsivoglia spostamento non solo ai positivi, ma anche a coloro che erano stati posti in isolamento fiduciario avendo avuto contatti ravvicinati nei giorni passati. E' chiaro che è un caso molto simile a quello più celebre che riguarda la gara tra Juventus e Napoli, con gli azzurri però maggiormente "colpevoli" per essere rimasti a casa pur avendo appena due calciatori indisponibili. Per la Reggiana "non c'è regolamento che tenga rispetto ad una causa di forza maggiore indipendente dalla nostra volontà", ma la regola è chiara ed è stata approvata da tutti. Anzi, in virtù dell'aumento di contagi potrebbe essere modificata senza, però, che possa essere retroattiva. In pratica il caso Salernitana-Reggiana farebbe scuola. Il secondo ricorso si baserà sul possibile -1, non previsto dal regolamento ma applicabile "perchè lo statuto non è stato aggiornato dopo l'ultima riunione e, quindi, il giudice sportivo applicherà la normativa precedente". In questo caso traspare ottimismo, ma il 3-0 a tavolino sembra ormai certo e sarà certificato martedì pomeriggio. La Lega B sembra irremovibile.