Salernitana, a Verona la vittoria di Colantuono: il suo futuro però rimane incerto

Nella vittoria della Salernitana a Verona, firmata Djuric e Kastanos, c'è sicuramente la mano di mister Stefano Colantuono. I granata erano in piena emergenza, con gli uomini contati e con pochissimi allenamenti nelle gambe. Le scelte tecniche ma anche tattiche si sono però rivelate azzeccate e la squadra campana, a parte i primi minuti di grande sofferenza dovuti alla consueta pressione veronese nelle prime parti di gara, è riuscita a difendersi con ordine e stavolta è stata anche pericolosa in fase offensiva, come dimostrano le occasioni nitide di Zortea e Gondo. Spesso criticato nelle precedenti uscite della sua squadra, bisogna dare stavolta i giusti meriti al tecnico romano per una partita ben preparata. Non è da sottovalutare il fatto che in campo ci fossero dieci giocatori che nella passata stagione militavano in serie B (più uno retrocesso dalla A) e che in panchina c'erano praticamente solo un paio di giocatori in condizioni ottimali.

Il Verona in precedenza aveva messo in grossa difficoltà tante squadre come Napoli, Juventus e Lazio e poteva contare su calciatori come Caprari e Simeone che stanno vivendo un'annata magica. La Salernitana però è riuscita a contenerli, giusta la scelta di non concedere spazio alle spalle della difesa dove soprattutto l'ex attaccante del Benevento e Lasagna vanno a nozze. Una partita che quindi riabilita la posizione di mister Colantuono che però, resta comunque in bilico. La discontinuità che cerca il nuovo patron Iervolino infatti potrebbe toccare anche l'allenatore granata. Resta da capire se è una decisione già presa o se il tecnico romano sarà giudicato, come sempre per gli allenatori, in base ai risultati.