Breda: "Caro Bonazzoli: sei forte, ma in A la concorrenza deve essere uno stimolo"

"L'anno scorso, esaltato anche da un ambiente passionale come Salerno, abbiamo forse visto la miglior versione di Federico Bonazzoli. Si vedeva dalla sua esultanza quanto ci tenesse a far felice la curva e ad essere una risorsa per la maglia granata. I colpi li ha, la qualità non è assolutamente in discussione e siamo tutti d'accordo sul fatto che sia un buon calciatore. In questo campionato i numeri dicono che le cose stiano andando diversamente, al di là del numero di gol è evidente che il contributo offerto sia stato inferiore. Io sono convinto che la Salernitana abbia un reparto offensivo di livello, il problema non sono gli attaccanti in sè ma il tipo di gioco e la capacità della squadra di abbinare equilibrio a calcio propositivo.

Occorre chiarirsi con questo ragazzo. Voleva restare davvero? Ha la testa giusta per stare a Salerno? Mette in preventivo che in serie A ci devono essere giocatori di talento e di spessore in tutti i reparti? Perfetto. Allora sarebbe importante recuperarlo, consapevoli che è un ragazzo che ha bisogno di sentire l'affetto e la fiducia altrimenti non rende. E' una sorta di venirsi incontro a vicenda che non può, tuttavia, prescindere dalla consapevolezza che, al centro di tutto, deve esserci la Salernitana". Così Roberto Breda intervenuto nel corso della trasmissione Pressing Room Granata.