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tmw / sampdoria / Il Pagellone
Colley disastroso, naufragio Chabot , si salva solo LinettyTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 18 gennaio 2020, 17:16Il Pagellone
di Serena Timossi
per Sampdorianews.net

Colley disastroso, naufragio Chabot , si salva solo Linetty

Audero 5: nel giorno del suo 23° compleanno incassa 5 reti da una Lazio che trova spianata la strada del goal a causa degli errori marchiani e delle lacune di una difesa non ancora rinforzata dal mercato.

Bereszynski 5: il meno colpevole del pacchetto arretrato, se non altro prova timidamente a spingere nel finale di gara. Nel primo tempo non raddoppia su Immobile, lasciando sovente Chabot all'uno contro uno.

Colley 4: partita disastrosa, caratterizzata da errori madornali. Comincia con una dormita che propizia l'1-0 di Caicedo, restando impietrito dopo la respinta di Audero. Prosegue con interventi goffi, assist involontari agli avversari, un rigore causato e falli evitabili. La testa non c'è.

Chabot 4,5: la coppia centrale con Colley resterà negli incubi dei tifosi blucerchiati e nei sogni di quelli biancocelesti. Irruento e ingenuo, ha un'evidente differenza di passo con Immobile, che lo surclassa. Nel finale frana su Adekanye e viene espulso. Giornata da dimenticare.

Murru 4,5: non è lucido e allarga il braccio in occasione del rigore per il 2-0 dei padroni di casa. La Lazio dilaga anche perché ha perennemente spazio sulla corsia mancina, dove oppone una resistenza troppo debole.

(dal 65' Augello 6: ordinato, entra a sconfitta ormai scritta confezionando un paio di cross interessanti).

Linetty 6: segna il goal della bandiera ed è il più in palla di un centrocampo troppo leggero, sovrastato dallo strapotere tecnico e atletico della mediana della Lazio.

Vieira 5: nel primo quarto d'ora manca completamente il filtro a centrocampo e per la Lazio è troppo semplice affondare gli artigli e chiudere virtualmente la gara con poco sforzo. Non vince i tackle e non guida la mediana.

Thorsby 5,5: più impreciso rispetto alle precedenti prestazioni, corre, ma talvolta a vuoto. Nel finale si conferma versatile nell'arretrare sulla linea dei difensori dopo l'espulsione di Chabot.

Jankto 4,5: ectoplasmico. Disputa 45' da comparsa, toccando pochissimi palloni e non dando alcun supporto a Murru quando la Lazio attacca sulla corsia sinistra blucerchiata.

(dal 46' Ekdal 5,5: prova a mettere ordine, ma ormai è troppo tardi).

Caprari 5: non sfrutta l'occasione da titolare dovuta all'infortunio di Quagliarella. Il primo sussulto è al 35' (tiro deviato), ma non seguono altri lampi.

Gabbiadini 5: evanescente, praticamente si fa notare per la prima volta con un tiro al 70', poco prima di essere sostituito.

(dal 70' Bonazzoli: s.v. Pochi minuti per riprendere confidenza con il terreno di gioco, ci mette buona volontà).

All. Ranieri 5: la squadra perde completamente l'atteggiamento vincente che la aveva portata a fare punti con Milan e Brescia. Le forze in campo non sono ovviamente paragonabili, ma la qualità esigua della rosa rende imprescindibile una furia agonistica costante. Se la squadra gioca sottoritmo e deconcentrata, non c'è storia. Sta facendo miracoli, ma per salvarsi deve riuscire ad agire anche sull'aspetto psicologico. L'altro aiuto deve necessariamente arrivare dal mercato: con il Sassuolo, ci saranno due centrali contati, Regini e Colley.