Un (mezzo) gol che può cambiare una stagione: Muriqi si è sbloccato, la Lazio esulta
Alla luce dell'investimento fatto su di lui (17,5 milioni più 2 di bonus), le aspettative erano salite alle stelle e nei suoi primi mesi a Roma le ha deluse tutte. Complice due gravi infortuni e un inserimento non facile negli automatismi collaudati della Lazio di Inzaghi, abituata agli strappi e all'attacco della profondità di Immobile.
Con Muriqi, invece, cambia tutto. Non possono essere serviti allo stesso modo, Vedat e Ciro, e giovedì sera per la prima volta i compagni in campo hanno dato l'impressione di averlo capito: servivano l'ex Fenerbahce sulla figura e non nello spazio, ed erano pronti a raccogliere le sue sponde. Il suo (mezzo) gol è stato una liberazione. Hanno esultato tutti, anche Immobile in tribuna, che domani con il Sassuolo si riprenderà la titolarità insieme a Caicedo. Chissà se Inzaghi concederà qualche minuto al kosovaro, che troverà spazio sicuramente mercoledì in Coppa Italia a Bergamo con l'Atalanta. Del resto, con un calendario così fitto, non mancheranno le occasioni per mettersi in luce. E se prima lo faceva senza la convinzione necessaria, adesso entrerà in campo con fiducia e consapevolezza. Perché un gol, anche fortunato, ha il potere di cambiare la stagione di un centravanti.