Dionisi ha fatto la storia! E ora ha anche due moduli per il suo Sassuolo

Vittoria storica per il Sassuolo che ha battuto la Juventus per 1-2 all'Allianz Stadium. Non ci era mai riuscito nessuno alla guida dei neroverdi. Non ci era riuscito Di Francesco, non ci era riuscito De Zerbi, non ci era riuscito Iachini. Ci è riuscito Alessio Dionisi al 17esimo tentativo. Dopo 7 sconfitte e un pareggio, il Sassuolo è uscito dallo Stadium di Torino con i tre punti in mano. Per la prima volta. Una grandissima serata per gli uomini neroverdi, che sono passati al 4-3-3. E questa è stata una delle chiavi di volta per la formazione emiliana. Con questo modulo Frattesi si esprime meglio e non è forse un caso che il centrocampista neroverde abbia fatto due gol consecutivi, giocando da mezz'ala.

La nuova chiave tattica
Ora il Sassuolo ha due moduli e guarda con maggiore serenità al futuro. Troppa qualità in avanti potrebbe riportarlo al 4-2-3-1. Dipenderà dalle gare e dagli interpreti, come ha sottolineato l'allenatore neroverde dopo la vittoria di ieri contro la Juventus: "Non è detto. Oggi mancavano Boga e Djuricic, dipende dai momenti, dalla squadra avversaria. Abbiamo giocatori che sanno giocare tra le linee. Oggi è andata così e l'abbiamo interpretata bene. Non so nemmeno come giocheremo la prossima, dipende da chi ci sarà e gli avversari. Poter lavorare su due sistemi di gioco è un'opportunità importante che abbiamo".

Il Sassuolo di Dionisi
Le difficoltà sin qui non sono mancate e non mancheranno ma la formazione neroverde, forte della vittoria in casa della Juventus, può tornare a guardare con serenità alla parte sinistra della classifica. Anche se questo sembra essere un campionato strano. Non bisognava abbattersi prima, non bisogna esaltarsi oggi. A Dionisi e al suo staff il compito di far mantenere i piedi per terra alla sua squadra. Ma il Sassuolo è tornato a fare il Sassuolo. E questa è già una grande notizia per i neroverdi.