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Perugia, Oddo: "Ora il Napoli. A gennaio vedremo se migliorare la rosa"
Massimo Oddo, allenatore del Perugia, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport per analizzare la vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo: "Il calcio è questo, non bisogna mai vedere quello che si è fatto. Era una bella vetrina, ci tenevamo a far bene. È normale che quando vai a giocare con queste squadre loro danno spazio a ragazzi che hanno giocato meno. Abbiamo fatto il nostro, abbiamo cambiato un bel po' ma questo fa capire che possiamo contare su tutti. Ovviamente non dobbiamo esaltarci per una vittoria, dobbiamo essere onesti a dire che abbiamo fatto una gran partita ma adesso viene il difficile".
I gol sono arrivati per altre vie.
"Per noi Iemmello è importante, ma abbiamo tanti ragazzi che hanno avuto qualche difficoltà. Contiamo su tutta la rosa, abbiamo bisogno di loro".
Siete la bestia nera delle squadre di A in Coppa.
"È una bella soddisfazione, lo sarà anche andare a giocare al San Paolo. Sarà una bella vetrina, ce la siamo conquistati ma ora pensiamo al campionato".
Che campionato di B è?
"Nel giro di pochi punti sono tutte lì. È un campionato che conosciamo, alla fine vince chi ha più continuità. Dobbiamo crescere tantissimo, abbiamo tante cose da migliorare. Dobbiamo partire dallo spirito per avere buone opportunità per fare un bel campionato".
Cosa manca a questa squadra?
"Come detto prima dobbiamo migliorare, io sono uno che vuole arrivare al risultato tramite il gioco. Dobbiamo avere più serenità nel giocare, tante volte veniamo meno. C'è da migliorare tanto, abbiamo anche cambiato idee durante il percorso. Ci vuole tempo, ma sono tutti ragazzi in gamba. A dicembre abbiamo tante partite, poi a gennaio vedremo se ci sarà la possibilità di migliorare la rosa, ma sono contento di quelli che ho".
Fulignati migliore in campo?
"È un professionista serio, sa qual è il suo ruolo, Tutti noi calciatori abbiamo un destino che può cambiare, lui ha sfruttato a pieno l'occasione".
Lunedì affrontate il Cosenza.
"Guardi in questo momento meglio non guardare la classifica, dobbiamo migliorarci sul campo e poi verso marzo tireremo le somme. Al momento guardare la classifica può essere un pericolo".
I gol sono arrivati per altre vie.
"Per noi Iemmello è importante, ma abbiamo tanti ragazzi che hanno avuto qualche difficoltà. Contiamo su tutta la rosa, abbiamo bisogno di loro".
Siete la bestia nera delle squadre di A in Coppa.
"È una bella soddisfazione, lo sarà anche andare a giocare al San Paolo. Sarà una bella vetrina, ce la siamo conquistati ma ora pensiamo al campionato".
Che campionato di B è?
"Nel giro di pochi punti sono tutte lì. È un campionato che conosciamo, alla fine vince chi ha più continuità. Dobbiamo crescere tantissimo, abbiamo tante cose da migliorare. Dobbiamo partire dallo spirito per avere buone opportunità per fare un bel campionato".
Cosa manca a questa squadra?
"Come detto prima dobbiamo migliorare, io sono uno che vuole arrivare al risultato tramite il gioco. Dobbiamo avere più serenità nel giocare, tante volte veniamo meno. C'è da migliorare tanto, abbiamo anche cambiato idee durante il percorso. Ci vuole tempo, ma sono tutti ragazzi in gamba. A dicembre abbiamo tante partite, poi a gennaio vedremo se ci sarà la possibilità di migliorare la rosa, ma sono contento di quelli che ho".
Fulignati migliore in campo?
"È un professionista serio, sa qual è il suo ruolo, Tutti noi calciatori abbiamo un destino che può cambiare, lui ha sfruttato a pieno l'occasione".
Lunedì affrontate il Cosenza.
"Guardi in questo momento meglio non guardare la classifica, dobbiamo migliorarci sul campo e poi verso marzo tireremo le somme. Al momento guardare la classifica può essere un pericolo".
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