Arrestato un 19enne di Malaga: aveva minacciato di morte Morata e i suoi figli sui social

Dopo la partita persa dalla Spagna in finale di Nations League contro il Portogallo, Alvaro Morata ha ricevuto delle intimidazioni sui social, ma la cosa peggiore è che l'autore del fatto ha rivolto le minacce di morte anche ai figli dell'attaccante. Come si legge su gazzetta.it, il 19enne di Malaga, arrabbiato con l'ex Milan e Juventus per il rigore sbagliato, è stato arrestato.
Le autorità spagnole hanno spiegato come 2 giorni dopo il match di Monaco di Baviera, il giovane si sia recato alla stagione di polizia provinciale di Malaga per denunciare il furto del proprio account personale sui social, ironia della sorte lo stesso da cui erano partiti gli insulti e non solo contro Morata. Gli investigatori hanno impiegato poco per trovare delle incongruenze nel suo racconto e hanno subito scoperto la verità, ovvero che quello fosse un maldestro tentativo di crearsi un alibi.
Le prove infatti inchiodano l'uomo, come spiegato dalla polizia spagnola: "Questi comportamenti sono diventati la norma in alcuni ambiti, come lo sport, favoriti dall'anonimato garantito dai social media e dalla velocità con cui si diffondono". Sicuramente questo fenomeno è da condannare fermamente e non ha niente a che fare con lo spirito dello sport, nel quale a volte si vince e a volte si perde.
