Calhanoglu sogna in grande: "Voglio battere il record di Rustu con la Turchia"

La Turchia ha vinto 3-2 l'importantissima sfida per il girone di qualificazione ai prossimi Mondiali e al termine della partita il capitano Hakan Calhanoglu ha così parlato alla stampa presente: "Ci aspettavamo una partita diversa, dopo l'espulsione abbiamo faticato ma era fondamentale vincere. Il nostro obiettivo è grande, vogliamo i Mondiali. Mi congratulo coi compagni di squadra e spero di vincere anche la prossima".

La prossima con la Spagna?
"Speriamo di vincere anche quella. La Spagna è forte, noi cercheremo di fare il massimo anche con l'aiuto dei nostri tifosi. Siamo all'inizio della stagione e la cosa importante è riposare bene perché c'è stanchezza e dobbiamo ancora abituarci al ritmo gara".

La possibilità di fare 100 presenze in Nazionale?
"Spero di arrivarci a 100, ne sarei felice. Il mio obiettivo è giocare il più possibile e battere il record di Rustu".

Quindi un passaggio sulle voci di un presunto scontro, anche fisico, col connazionale Yunus Akgun in allenamento: "Yunus è sempre stato con me, come avete visto non ha nessun occhio nero… (ride, ndr). Non c'è stato assolutamente niente, questa è la Nazionale e siamo tutti fratelli e sorelle".