Cuesta: "Il Parma avrà una identità chiara. Il punto di partenza è il giocatore, non il mio gioco"

"Noi avremo una identità chiara". Così Carlos Cuesta, nuovo allenatore crociato, ha parlato in conferenza stampa del modo di giocare che intende utilizzare nella sua nuova avventura come tecnico del Parma: "La Serie A è un campionato con tanti calciatori e allenatori bravi. È una sfida veramente bella. Noi avremo una linea guida, però dobbiamo anche essere versatili e avere delle soluzioni per i vari contesti. Gli avversari ci metteranno in difficoltà e noi dovremo essere bravi a trovare le soluzioni giuste per tornare sul nostro calcio che preferiamo".
Che tipo di giocatori servono per il suo calcio?
"Il punto di partenza è il giocatore, non come io voglio giocare. Si crea il meglio attraverso la rosa per sfruttare al meglio ciò che si ha a disposizione".
Che valore avrà il lavoro con le squadre giovanili?
"Fin dal primo giorno sono stato chiaro non solo sui compiti ma anche sulla mentalità della società. È un progetto di club, non solo prima squadra maschile. La nostra volontà è quella di costruire una cultura di club. Vogliamo creare una cultura che si fa portando atteggiamenti giusti ogni giorni, proveremo ad essere un tutt'uno, la mentalità e la filosofia dovrà ispirare e aiutare. Proveremo a ispirare e ad aiutare per avere un'unica linea guida e andare avanti con la stessa filosofia".
