Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Danilo, sono 100 con la Juventus: "Un orgoglio. Ed essere capitano è rappresentare la storia"

Danilo, sono 100 con la Juventus: "Un orgoglio. Ed essere capitano è rappresentare la storia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 24 marzo 2022, 13:15Serie A
di Marco Conterio

Intervista al canale Youtube della Juventus per Danilo, difensore brasiliano di casa bianconera, a quota 100 presenze con la maglia della Vecchia Signora. "Sono in una delle squadre più grandi al mondo, fare 100 presenze non è facile. Provo tanto orgoglio, indossare questa maglia una volta sarebbe stato un orgoglio e cento è speciale. Significa che il club ha fiducia nel mio lavoro e questo va ripagato con le prestazioni".
Sull'esordio "Abbiamo vinto per 4-3 contro il Napoli, è stata un'emozione per i tifosi mentre per noi calciatori no. Preferisco vincere con più tranquillità, sempre".
Sul trofeo più speciale "Dico la Coppa Italia dell’ultima stagione. Non riuscivamo a fare tanti risultati di fila. Per la squadra è stato un premio per il lavoro e la resilienza. E’ stata speciale anche perché è stata una delle prime partite con un po’ di tifosi".


Sulla prima da capitano "A un paio di minuti dalla fine contro la Fiorentina: abbiamo vinto con sofferenza, tanta, da Juventus, credendoci fino alla fine. E' stato speciale per me, quando indosso la fascia da capitano rappresento i capitani del passato che hanno creato tutta l’energia che ha la Juve. E quindi sento tanta responsabilità e tanto orgoglio".
La svolta "Dopo il primo rosso contro il Bologna, non è stato facile. Avevamo perso la Coppa Italia col Napoli, ho sbagliato un rigore: lì ho capito di dover cambiare, lavorare di più, migliorare stando zitto e facendo il mio lavoro".
Le vittorie più emozionanti "All'ultima di campionato contro il Bologna, per quel che accadeva nelle altre gare. Poi la semifinale d'andata di Coppa contro l'Inter: siamo andati lì con personalità facendo un risultato importante".
Sugli avversari più duri da affrontare "Non è facile difendere contro Leao. E’ uno di quelli che mi piace di più affrontare. Lui, Theo Hernandez mi piace affrontarli perché sono forti e veloci e mette in prova le mie qualità".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile