Genoa, contro l'Ascoli sarà un "Ferraris" infuocato: quota 30mila spettatori nel mirino

Il pubblico del Genoa si stringe attorno alla squadra di Alberto Gilardino. Il pareggio senza reti - ma con più di una recriminazione - di Bolzano di ieri pomeriggio contro il Sudtirol, e il contemporaneo 1-1 del Bari in casa contro il Cittadella, ha mantenuto invariato il distacco dai Galletti di Mignani. Sei punti a tre giornate dalla fine. Una lotta che proseguirà e che si preannuncia serrata per decidere chi insieme al Frosinone salirà in A senza passare dai playoff. Due squadre per un posto, una poltrona per due con il Grifone che spera di spiegare le ali e tornare dopo un solo anno di assenza nel calcio che conta.
Le possibili combinazioni
Ed ecco che il prossimo turno potrebbe già essere decisivo. L'attenzione dei rossoblu ovviamente sarà rivolta a quanto faranno in campo contro l'Ascoli ma ovviamente molto dipenderà anche da quello che accadrà al "Braglia" di Modena in contemporanea. I liguri potrebbero già essere promossi in Serie A qualora dovessero portare a casa l'intera posta in palio contro i bianconeri marchigiani e se il Bari non dovesse vincere. In caso di sconfitta dei pugliesi, al Genoa potrebbe servire anche un pareggio.
Quota 30mila all'orizzonte
E il "Ferraris" si preannuncia infuocato con il popolo rossoblu pronto a far sentire la sua voce. Ad oggi le presenze garantite superano ampiamente le 28mila unità con la Gradinata Sud, la Tribuna e il secondo anello dei Distinti andati esauriti, la Gradinata Nord è già soldout in abbonamenti. Restano in vendita alcuni tagliandi del primo e del terzo anello dei Distinti oltre al Settore 5. Quota 30mila è lì all'orizzonte ma non è per nulla impossibile arrivare al tutto esaurito. Per uno stadio pronto a spingere il Genoa verso la Serie A.
