Inter, Baccin non era a Bergamo ma a Rio: missione in Sud America
Niente trasferta a Bergamo, ma viaggio a Rio de Janeiro per Dario Baccin. Come riferito da gazzetta.it, il vicedirettore sportivo dell'Inter ieri non era al Gewiss Stadium per assistere alla vittoria sull'Atalanta, ma al Maracanà dove ha seguito dal vivo la vittoria del Fluminense sul Boca Juniors in finale di Copa Libertadores.
Viaggio in Sud America. Baccin, spiega la rosea, resterà in Sud America per vedere altre partite e seguire dal vivo altri talenti nel suo taccuino. Non certo una novità per il dirigente, che guida lo scouting nerazzurro e spesso viaggia oltre Oceano con l'obiettivo di scovare gioielli da portare in Italia, o almeno da trattare: l'anno scorso è accaduto per Carlos Alcaraz, centrocampista all'epoca del Racing e poi passato al Southampton, ma anche per Mateo Retegui, che l'Inter è stata la prima a notare davvero, anche se poi ha deciso di non affondare il colpo.
I gioielli nel mirino. Secondo la Gazzetta, già nella partita di ieri sono stati diversi i talenti seguiti con particolare attenzione da Baccin: tra questi, i giocatori più interessanti dagli scout europei sono stati, nel Boca, i difensori Nicolas Valentini (2001) e Aaron Anselmino (2005), la mezzala Valentin Barca (2004), l'esterno destro Marcelo Weigandar (2000) e i centrocampisti Cristian Medina (2003) ed Ezequiel Fernandez (2002); nel Fluminense l'attaccante Kennedy (2002).