Inter-Empoli, sospetto fuorigioco sul vantaggio nerazzurro. La spiegazione di Calvarese

Il gol del vantaggio dell'Inter nella sfida contro l'Empoli, segnato da Federico Dimarco dopo poco più di cinque minuti, continua a fare discutere, per un fuorigioco a inizio azione di Marcus Thuram non ravvisato dal guardalinee e sul quale il VAR non poteva intervenire. Per fare chiarezza sull'accaduto è intervenuto a Sky Sport l'ex arbitro Gianpaolo Calvarese, che ha spiegato: "Pochi istanti prima della rete, Thuram riceve il pallone in profondità su un lancio lungo di Pavard. Da alcune delle immagini trasmesse in tv (non sono state mostrate però le linee) sembra che il francese parta in posizione irregolare. Poi l'azione prosegue.
Nel momento in cui Bereszynski rinvia il pallone in area di rigore, comincia una nuova APP (Attacking Phase Possession), il che impedisce un eventuale intervento del VAR sul successivo gol. Nel caso in cui fosse effettivamente fuorigioco, dunque, l'errore sarebbe solo dell'assistente, che ha valutato come regolare la posizione dell'attaccante, non alzando la bandierina".
Il pensiero del tecnico dell'Empoli Davide Nicola.
"Se l'intervento fosse stato legato a una posizione di fuorigioco su un mio difensore, che con l'intervento sana l'azione, ok. Però è l'azione principe, perché cambia tutto. Non mi trovate d'accordo su questa dinamica, chi mi conosce sa quello che penso e chiudiamola qui".
