Troppo Zirkzee per l'Inter: il Bologna rimonta ed espugna San Siro. 2-1, Inzaghi eliminato

Bologna batte Inter 2-1

La corsa dell'Inter in Coppa Italia finisce qui. La squadra di Simone Inzaghi, detentrice del trofeo, perde a San Siro contro il Bologna, trascinato dal devastante ingresso di Joshua Zirkzee. Sopraffino nei tocchi e nelle intuizioni, con due assist l'attaccante olandese è il grande protagonista del 2-1 che consente all'ex Thiago Motta, applaudito da San Siro almeno finché non arriva l'odore della beffa, di volare ai quarti di finale dove i rossoblù affronteranno la Fiorentina. Continua la stagione da incorniciare nella stagione felsinea, mentre sfuma il primo obiettivo stagionale per l'Inter, illusa dalla prima marcatura nerazzurra di Carlos Augusto a inizio del primo tempo supplementare. Dopo il Frosinone, anche i rossoblù regalano una sorpresa nella coppa nazionale.

Il live TMW di Inter-Bologna.

Meglio l'Inter ma non basta per superare Ravaglia: 0-0 all'intervallo. I padroni di casa raccolgono l'input di Inzaghi, che a differenza di Motta ha limitato il turnover: la prima occasione è di Arnautovic, che fa cilecca. Ravaglia si rende protagonista su Bisseck prima e Klaassen poi, la parata migliore arriva alla mezz'ora: uno strepitoso riflesso sulla girata in corsa di Frattesi, imbeccato da Carlos Augusto.. Il 4-2-3-1 fluido del Bologna chiude gli spazi ai nerazzurri e riesce persino a portare palla in area: Fabbian tenta il gol dell'ex e sfiora il capolavoro, ma non va. Nel finale, Urbanski e Lykogiannis rischiano la frittata, con il greco costretto a spendere il giallo per fermare Lautaro: 0-0 all'intervallo.

Lautaro sbaglia dal dischetto: si va ai supplementari. È ancora Arnautovic a mischiare le emozioni di San Siro - 63 mila spettatori, è record per un ottavo di finale di Coppa Italia - nel corso del secondo tempo, divorandosi un altro gol dopo l'errore di Aebischer e il suggerimento di Asllani. All'ora di gioco l'Inter ha la miglior chance possibile: Corazza intercetta col braccio largo un corner interista, il VAR chiama La Penna al monitor e il rigore è inevitabile. Dal dischetto si presenta Lautaro, che si fa parare dall'ottimo Ravaglia il settimo rigore su venti tirati in carriera con la maglia di club. È la molla che fa scattare in campo i titolari di Inzaghi: dentro Thuram, Barella e Dimarco. Tikus sgomma e mette in difficoltà la retroguardia felsinea, la miglior occasione capita però a Dimarco: Ravaglia c'è sempre. Il forcing nerazzurro, mentre Motta butta dentro Zirkzee ma il Bologna non costruisce più molto, non basta a sbloccare il risultato.

Il gol che non ti aspetti, ma Lautaro… Pronti via - ma non poteva ricordarsi prima - è Carlos Augusto, alla prima marcatura in nerazzurro, l'autore della rete che consente all'Inter di sbloccare la gara e portarsi in vantaggio sul Bologna. Il brasiliano stacca più lesto di tutti sul calcio d'angolo battuto alla perfezione da Dimarco e insacca alle spalle di Ravaglia. Al 98' finisce la partita di Lautaro, che spaventa San Siro toccandosi l'inguine al momento del cambio con Mkhitaryan. 1-0 Inter a fine primo tempo supplementare.

Zirkzee ribalta l'Inter. Il secondo tempo è un assolo, meraviglioso, di Joshua Zirkzee. Entrambe le reti del Bologna, che si regala una clamorosa vittoria a San Siro, nascono da un colpo di genio dell'attaccante olandese. Prima, su calcio d'angolo, scarica col tacco per Beukema che obbedisce e firma il pari. Poi manda al bar Acerbi e il resto della difesa, offrendo a Ndoye, che chiude con un delizioso tocco sotto, la palla del 2-1.