Le pagelle dell'Inter - Dimarco il migliore, altro giro a vuoto per la ThuLa

INTER-EMPOLI 2-0
(5' Dimarco, 81' Sanchez)

Audero 6,5 - Una bella parata sulla conclusione di Marin dalla distanza e poi il solito poco o nulla a cui sono abituati i portieri dell'Inter.

Pavard 6,5 - Da un suo lancio nasce l'azione del gol (i dubbi sulla posizione di Thuram restano) di Dimarco. Nel secondo tempo ha la palla del raddoppio. Dietro regge sulla verve e lo scatto di Cambiaghi, il più pericoloso dell'Empoli.

Acerbi 6,5 - Ha gli occhi di mezza Italia addosso e una serata di relativa tranquillità da vivere. Niang gli ronza intorno senza pungerlo.

Bastoni 7 - Si chiede il perché del cambio e non è l'unico, ma i fatti danno presto ragione a Inzaghi. Il solito assist, che sembra normale ma ogni tanto conviene ricordare che si parla di un centrale. Il legno gli nega la gioia personale. (Dal 77' Dumfries 6,5 - Appunto. Entra e infila l'assist del 2-0).

Darmian 6 - Di ruoli ne fa tre e tutti bene. Nessuno, però, esplosivo.

Barella 7 - Mezzo voto in meno perché quello a inizio ripresa è un gol mangiato. Il suggerimento per Pavard, murato, è però arte in movimento.

Calhanoglu 6 - Spaventa San Siro toccandosi la coscia nel riscaldamento, e forse questo lo condiziona. Tutto bene, sia chiaro: si fa trovare pronto, errori non ce ne sono. Ma gioca col freno a mano tirato. (Dal 69' Asllani 6 - Non ce la faccio, troppi ricordi. Se la cava a cospetto del passato).

Mkhitaryan 6,5 - Il riposo nella sosta gli ha fatto bene: pimpante e ispirato, come se non fosse la diciottesima partita consecutiva da titolare. (Dall'84' Frattesi s.v.).

Dimarco 7 - Neanche il tempo di mettersi comodi che l'Inter è già in vantaggio, di mezzo il suo mancino chirurgico. Un cioccolatino per Barella, che infatti se lo mangia, a inizio ripresa. (Dal 69' Carlos Augusto 6 - Ai limiti del senza voto).

Thuram 5,5 - Sul gol di Dimarco parte in fuorigioco, anche se il VAR non può dirlo. L'interrogativo c'è: è il giocatore dirompente di tre quarti di stagione o quello che un po' inciampa visto nelle ultime uscite?

Lautaro 5,5 - Il gol in nazionale l'ha sbloccato, ma a mettersi il tappo ci vuole poco. Non ha grandi palloni, svaria per cercarli senza trovarli. (Dal 77' Sanchez 7 - Entra e segna: più di così).

Simone Inzaghi 7 - Bastoni e Lautaro non fanno neanche in tempo a lamentarsi che i loro sostituti la buttano dentro. Curioso caso di instant karma. La sua Inter gioca come prima della sosta, manca un po' di cattiveria ma mica è colpa sua. Per lo scudetto la freccia l'ha messa una vita fa, ora aspetta il derby del 22.