Monza, Mota Carvalho: "Il Lussemburgo mi voleva in Nazionale. Ma mi sento portoghese"

L'attaccante del Monza Dany Mota Carvalho ha parlato alla Gazzetta dello Sport toccando fra gli altri anche il tema relativo allo splendido gol segnato a Marassi contro il Genoa e quello della prima convocazione con il Portogallo:
Galliani dice che non vedeva un gol così bello da anni...
"Detto da lui che ha visto il meglio del calcio mondiale fa ancora più piacere. A cosa pensavo? A prenderla... Lo schema prevedeva una palla bassa, poi l'ho messa bene. Mi sento bambino quando faccio queste giocate. Mi dicevano 'tu sei matto'. Sono un matto buono".
I compagni?
"Mi hanno fatto i complimenti e li ringrazio: è per la squadra".
Nato in Lussemburgo da genitori portoghesi: nelle vene che sangue scorre?
"Portoghese, con tutto il rispetto per il Paese che mi ha accolto e in cui sono cresciuto fino a 16 anni. La Federazione lussemburghese mi ha chiesto più volte la disponibilità a giocare con loro, anche adesso per i playoff in vista dell'Europeo. Ma non sarebbe stato giusto per gli altri. Poi è arrivata la prima chiamata dal Portogallo".
