Napoli, svolta stadio: rinnovata concessione col Comune, presto nuovi lavori al Maradona

Con una Pec del dicembre scorso il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rinnovato in automatico la convenzione per la concessione dello Stadio Maradona per i prossimi cinque anni. Lo scrive il quotidiano Il Mattino, spiegando che il patron azzurro ha esercitato un suo diritto in quanto nella convenzione che sta per scadere è precisato che l’accordo "è rinnovabile per ulteriori cinque anni e, dunque, fino al 30 giugno 2028".
Il Maradona è uno degli stadi designati per Euro 2032 e per forza di cose dovrebbe essere trasformato in uno stadio esclusivamente dedicato al calcio, da qui l’apertura del sindaco Manfredi a De Laurentiis per l'eliminazione della pista di atletica "purché tutto vada fatto di concerto con chi pratica atletica e il Coni e indicando un’alternativa che potrebbero essere lo stadio Collana e l’Albricci". Per rendere l'impianto di Fuorigrotta moderno e fruibile sette giorni su sette, riporta Calcio e Finanza, finanziamenti concreti dei privati, perché il Comune non può di tasca sua imbarcarsi in una avventura da circa 80 milioni di euro.
