Roma, senza Champions sarà sacrificato un big sul mercato: c'è già un indiziato

Un Claudio Ranieri mai visto così. L'allenatore della Roma, solitamente misurato e diplomatico, si è lasciato andare a un duro sfogo nei confronti della direzione arbitrale al termine della sfida contro l’Atalanta. La sconfitta di Bergamo ha lasciato il segno, non solo per l’occasione sfumata di agganciare il quarto posto, ma anche per il modo in cui è maturata: una partita carica di tensioni, terminata tra le polemiche e con tanti rimpianti.
Ranieri, tra i primi a credere nel traguardo Champions, sapeva quanto fosse importante il match del Gewiss Stadium. Un successo avrebbe rappresentato molto più di tre punti: sarebbe stato un segnale forte, un vero e proprio biglietto da visita per il futuro. Invece la Roma ha mancato l'appuntamento più atteso, lasciando campo all’amarezza e alle incognite.
L’accesso alla prossima Champions League, ora appeso a un filo, avrebbe garantito linfa economica fondamentale per il bilancio giallorosso. Senza quei ricavi, il club sarà costretto a fare sacrifici. E il primo nome sul tavolo potrebbe sorprendere: Mile Svilar. Il portiere serbo, rivelazione dell’ultima parte di stagione e attualmente al centro di una trattativa per il rinnovo, è considerato il profilo più sacrificabile per una cessione ad alto impatto economico. Un segnale chiaro: senza Champions, si ridisegna il progetto. E a farne le spese potrebbe essere uno dei volti simbolo dell’ultimo sprint giallorosso.
