Alessandria, Longo all'attacco: "Non vorrei parlare dell'arbitraggio, ma passerei per stupido se tacessi. Meritiamo rispetto"
Quarto ko consecutivo per l'Alessandria, ribaltata (3-2) a Lecce. Grigi ancora al palo in classifica, in coabitazione con Vicenza e Pordenone. Non ci sta mister Moreno Longo, che contesta l'arbitraggio: “La squadra ha dimostrato di essere viva, ha lottato e avrebbe anche conquistato punti meritati contro un’avversaria forte come il Lecce. Sarà la prima volta che parlo dell’arbitraggio, ma non vorrei passare per stupido non dicendo niente. Meritiamo rispetto. Ci sono state decisioni alquanto discutibili: la mancata espulsione di Tuia, il secondo giallo a Di Gennaro regalato, la rimessa a favore nostro affidata agli avversari. Mi auguro che ci sia rispetto anche per noi, perché facciamo sacrifici come tutte le altre squadre e come storia l’Alessandria non è da meno rispetto a nessuno“.
"Questo è un duro colpo - continua Longo, come riporta radiogold.it -, ma ai ragazzi dico sempre di essere resilienti in un campionato in cui l’obiettivo è la salvezza. Dobbiamo sbollire la rabbia e prepararci a un’altra battaglia, perché sappiamo che in casa dobbiamo assolutamente fare punti contro l’Ascoli“.