TUTTO mercato WEB
Serie B, Reggiana-Lecce: Alvini e Corini alle prese con tante assenze
Posticipo domenicale al "Mapei Stadium - Città del Tricolore" per Reggiana e Lecce, impegnate nella ventisettesima giornata di Serie B: padroni di casa chiamati ad una reazione dopo il ko col Venezia per allontanarsi dalla zona Playout, ospiti obbligati a trovare i tre punti per allungare la striscia positiva e scalare la classifica in ottica Playoff. Calcio d'inizio alle ore 21, dirige il sig. Santoro di Messina.
COME ARRIVA LA REGGIANA - Ancora diversi problemi di formazione per il tecnico Massimiliano Alvini, che dovrà fare a meno dei vari Kargbo, Muratore, Rossi, Cerofolini, Yao, Martinelli e Zampano. La scelta dell'undici titolare resta quasi "obbligata", come già accaduto col Venezia nell'ultimo turno, viste le tante defezioni: sarà 4-2-3-1 per i granata con Siligardi, Radrezza e Lunetta alle spalle di Ardemagni, che torna in gruppo al pari di Rozzio. Gli emiliani, viste le sconfitte di Cosenza e Cremonese, hanno la ghiotta opportunità di abbandonare la zona calda della graduatoria per portarsi in quattordicesima posizione in coabitazione col Vicenza.
COME ARRIVA IL LECCE - Tanti indisponibili anche nelle fila dei pugliesi, con mister Eugenio Corini che non potrà contare su Adjapong, Calderoni, Dermaku, Listkowski, Paganini, Monterisi, Mancosu, Rodriguez e Vigorito. Non ci dovrebbero essere sorprese nella squadra che scenderà in campo dal primo minuto: si viaggia verso la conferma del 4-3-1-2, Henderson è il principale favorito per una maglia da titolare sulla trequarti dietro a Coda e Stepinski. I giallorossi, imbattuti in campionato dallo scorso 5 febbraio (ko interno per 1-2 con l'Ascoli), hanno il quarto miglior rendimento del torneo in trasferta: sono 20 i punti conquistati lontano dal proprio terreno di gioco in dodici gare (hanno fatto meglio solo Empoli, Monza e Frosinone con due partite in più).
COME ARRIVA LA REGGIANA - Ancora diversi problemi di formazione per il tecnico Massimiliano Alvini, che dovrà fare a meno dei vari Kargbo, Muratore, Rossi, Cerofolini, Yao, Martinelli e Zampano. La scelta dell'undici titolare resta quasi "obbligata", come già accaduto col Venezia nell'ultimo turno, viste le tante defezioni: sarà 4-2-3-1 per i granata con Siligardi, Radrezza e Lunetta alle spalle di Ardemagni, che torna in gruppo al pari di Rozzio. Gli emiliani, viste le sconfitte di Cosenza e Cremonese, hanno la ghiotta opportunità di abbandonare la zona calda della graduatoria per portarsi in quattordicesima posizione in coabitazione col Vicenza.
COME ARRIVA IL LECCE - Tanti indisponibili anche nelle fila dei pugliesi, con mister Eugenio Corini che non potrà contare su Adjapong, Calderoni, Dermaku, Listkowski, Paganini, Monterisi, Mancosu, Rodriguez e Vigorito. Non ci dovrebbero essere sorprese nella squadra che scenderà in campo dal primo minuto: si viaggia verso la conferma del 4-3-1-2, Henderson è il principale favorito per una maglia da titolare sulla trequarti dietro a Coda e Stepinski. I giallorossi, imbattuti in campionato dallo scorso 5 febbraio (ko interno per 1-2 con l'Ascoli), hanno il quarto miglior rendimento del torneo in trasferta: sono 20 i punti conquistati lontano dal proprio terreno di gioco in dodici gare (hanno fatto meglio solo Empoli, Monza e Frosinone con due partite in più).
Altre notizie
Ultime dai canali
parmaVenezia-Cremonese, parla il difensore dei lagunari Altare: "Riempiamo il Penzo per un'altra grande serata"
genoaGenoa: dalla telenovela alla serie tv questo è il cambio di marcia
napoliUdinese-Roma, oggi gli ultimi 20'. Ma le formazioni possono cambiare
milanAltafini: "Il Milan deve tenersi stretto Theo. Leao? Bravo, ma troppo discontinuo per essere considerato un campione"
juventusLa Juve ricorda Andrea Fortunato: "Non riusciamo a non dirti che ci manchi..."
cagliariSerie A - Stasera il recupero Udinese- Roma: si parte dal 71'
fiorentinaZANIOLO, Può essere l'occasione a giugno: viola su di lui
Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
Primo piano