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Palermo, Mignani: "Voglio lo stesso spirito visto con la Samp. Venezia? Grande tecnico"
Dopo aver eliminato fra le mura amiche la Sampdoria il Palermo di Michele Mignani si appresta ad affrontare il Venezia nella serata di domani per l'andata delle semifinali playoff. In merito il tecnico dei siciliani ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Io penso che il Palermo visto venerdì sia una squadra che ha differito per atteggiamento e spirito - si legge su ForzaPalermo.it -. È stata la differenza più grossa: una partita fatta bene sotto tutti gli aspetti. Io vorrei che la prossima gara si vedesse lo stesso spirito, poi certo sarà una partita diversa ma dobbiamo riportare quello spirito in campo. Due giorni tra una partita e l’altra sono pochi. Questo ci è stato concesso, non posso parlare per gli altri ma solo per noi".
Spazio, poi, ad una valutazione sul Venezia: “La partita col Venezia l’ho vista in passato, non in questi due giorni. Credo che serva un lavoro di squadra per limitare i singoli, il Venezia è tanto altro, non solo Pohjanpalo. Sono andati vicini alla promozione diretta, hanno un grande allenatore che sta facendo benissimo. Sarà una partita dove sicuramente si ragiona a livello collettivo”.
Quanto potrà incidere il Barbera? Ecco la risposta di Mignani: “Quando sono entrato in campo per il riscaldamento ho avuto sensazioni bellissime, perchè c’era lo stadio già pieno. Ho penstao che fosse impossibile non avere voglia di giocarla quella gara. Sia noi che gli avversari però abbiamo giocatori abituati a queste pressioni. Noi dobbiamo metterci del nostro”.
Spazio, poi, ad una valutazione sul Venezia: “La partita col Venezia l’ho vista in passato, non in questi due giorni. Credo che serva un lavoro di squadra per limitare i singoli, il Venezia è tanto altro, non solo Pohjanpalo. Sono andati vicini alla promozione diretta, hanno un grande allenatore che sta facendo benissimo. Sarà una partita dove sicuramente si ragiona a livello collettivo”.
Quanto potrà incidere il Barbera? Ecco la risposta di Mignani: “Quando sono entrato in campo per il riscaldamento ho avuto sensazioni bellissime, perchè c’era lo stadio già pieno. Ho penstao che fosse impossibile non avere voglia di giocarla quella gara. Sia noi che gli avversari però abbiamo giocatori abituati a queste pressioni. Noi dobbiamo metterci del nostro”.
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