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Juve Stabia ko in Coppa Italia, Pagliuca: "Dovremo imparare da questa sconfitta"
Nel primo turno di Coppa Italia sono scese in campo solo le formazioni di Serie B e Serie C inserite nel tabellone principale. Fra le quattro cadette Mantova, Cesena, Carrarese e Juve Stabia, solo le Vespe hanno ceduto il passo ai rivali dell'Avellino. Sulla prestazione di ieri si è espresso nel post partita il tecnico Guido Pagliuca in conferenza stampa:
"Devo in primis fare i complimenti all'Avellino per i 3 gol realizzati - spiega il tecnico gialloblù ai microfoni di Vivicentro -, noi non siamo stati altrettanto cinici nel capitalizzare le occasioni create. Abbiamo affrontato una squadra che, pur essendo in serie C, è davvero forte e ha messo in campo qualcosina in più rispetto a noi. Dobbiamo essere bravi a comprendere cosa è mancato e trasformarlo in qualcosa a nostro vantaggio ora che affronteremo formazioni di un'altra categoria che non ci perdoneranno nulla. Dovremo analizzare soprattutto i cali di tensione, abbiamo incassato 3 reti con l'avversario a pochi passi dal portiere. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi per la reazione all'immediato svantaggio, poi nella ripresa si è complicato tutto dopo il 3-1. Il nostro è un gruppo giovane che deve crescere, sarebbe un errore pensare che siamo già pronti".
Doveroso è un pensiero al calciomercato. «Questo aspetto non mi appartiene più di tanto, il mio compito è allenare bene i ragazzi a disposizione. So che c'è la trattativa per il ritorno di Thiam, vedremo come evolverà. Il mercato è aperto, dovremo essere bravi a conviverci senza destabilizzarci. Vestire questa maglia deve essere un piacere per tutti".
"Devo in primis fare i complimenti all'Avellino per i 3 gol realizzati - spiega il tecnico gialloblù ai microfoni di Vivicentro -, noi non siamo stati altrettanto cinici nel capitalizzare le occasioni create. Abbiamo affrontato una squadra che, pur essendo in serie C, è davvero forte e ha messo in campo qualcosina in più rispetto a noi. Dobbiamo essere bravi a comprendere cosa è mancato e trasformarlo in qualcosa a nostro vantaggio ora che affronteremo formazioni di un'altra categoria che non ci perdoneranno nulla. Dovremo analizzare soprattutto i cali di tensione, abbiamo incassato 3 reti con l'avversario a pochi passi dal portiere. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi per la reazione all'immediato svantaggio, poi nella ripresa si è complicato tutto dopo il 3-1. Il nostro è un gruppo giovane che deve crescere, sarebbe un errore pensare che siamo già pronti".
Doveroso è un pensiero al calciomercato. «Questo aspetto non mi appartiene più di tanto, il mio compito è allenare bene i ragazzi a disposizione. So che c'è la trattativa per il ritorno di Thiam, vedremo come evolverà. Il mercato è aperto, dovremo essere bravi a conviverci senza destabilizzarci. Vestire questa maglia deve essere un piacere per tutti".
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