Catanzaro, Aquilani: "Playoff? Non mi interessano questi discorsi. Bisogna continuare a pedalare"
Alberto Aquilani, allenatore del Catanzaro, ha parlato in conferenza stampa dopo il 2-0 sul Cesena. Le sue parole riportate da PianetaSerieB: "Stiamo facendo un percorso in cui vedo una crescita continua, individuale e collettiva. Oggi ci si poteva anche accontentare inconsciamente, invece non lo abbiamo fatto e abbiamo dimostrato di voler alzare l’asticella. Questo è ciò che mi rende più orgoglioso, ma proprio per questo non ci fermiamo e continuare a pedalare. Playoff? Non mi interessano questi discorsi, se lo dico ora cambia poco. Ci siamo dati un obiettivo, ora pensiamo a migliorare e crescere. Pensiamo a darci appuntamento al 3 per preparare la trasferta di Frosinone e andare a vincere anche lì. Ho la responsabilità, che sento addosso, di dare felicità a un popolo che vive di calcio e Catanzaro. Questo è uno sport difficile, bisogna continuare a pedalare. Vanno soltanto fatti i complimenti ai ragazzi: siamo forti e competitivi, meritiamo queste soddisfazione".
Su Pittarello: "Ha avuto ragione lui, non io. In allenamento mi ha dimostrato di essere un giocatore che meritasse di giocare ogni giorno in allenamento, mi ha dato una serie di segnali. Il goal oggi è l’ultima cosa da sottolineare, ha fatto una partita incredibile. MI auguro che si nutra di ciò che ha fatto oggi per fa sì che nessuno gli tolga quello che si è meritato ad oggi. In tanti sono cresciuti, altri non hanno trovato molto spazio e me ne dispiaccio. Sono felice anche per loro allo stesso modo, perché stanno avendo pazienza e vi assicuro che sono forti. Oggi ci sono consapevolezza e risultati: secondo me ci guardavano anche prime le altre, ora ancora di più. Speriamo non lo facciano troppo… Non c’è stato un secondo in questo periodo in cui abbia pensato al mercato: la squadra è difficile da migliorare per le componenti che ha, è chiaro che valuteremo le opportunità che potrebbero presentarsi. Siamo tanti, se qualcuno vuole giocare di più o non vuole stare in panchina o in tribuna valuteremo il da farsi".
Infine: "Oggi è stato fatto uno step in avanti, avevamo un avversario di fronte di grande livello e con una struttura consolidata. La nostra mentalità però è sempre la stessa e siamo scesi in campo per vincere: si può migliorare su alcune cose ovviamente, ma l’indirizzo deve essere questo e la squadra lo ha capito. Frosinini ha preso una botta forte":
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