Camara: "Emozionante segnare in casa, spero di ripetermi. Bandiera del Parma? Mi piacerebbe"

Il giovane centrocampista del Parma Drissa Camara ha parlato del suo primo gol in Serie B, contro il Cittadella nell’ultimo turno, e del derby col Modena nel fine settimana: “Segnare contro il Cittadella è stato davvero emozionante e farlo in casa è un qualcosa di diverso, di speciale. Lo dedico alla mia famiglia, ed a mia mamma in particolare. Mi hanno chiamato in tanti dopo il gol, grande soddisfazione. In squadra mi han detto che dovevo portare le paste, visto che non lo avevo fatto dopo il gol segnato alla Salernitana. Sabato scorso poi le ho portate (ride, ndr). Ho ringraziato il Presidente della Svizzera (Sohm, ndr) per l’assist: lui mi chiama Presidente della Costa d’Avorio. Speriamo di segnare anche contro il Modena. Siamo concentrati, attendiamo il ritorno dei nazionali.
Sappiamo quanto ci tengono i tifosi, faremo di tutto per farli contenti. - continua Camara a SportParma - Ho sempre giocato da mezzala nel 4-3-3, ma anche sull’esterno e puntare l’uomo mi piace molto, poi decide il mister. Pecchia mi dice sempre di attaccare la porta, perché è più semplice segnare avvicinandosi piuttosto che calciare da fuori. Pecchia insiste molto sul lavoro. Appena è arrivato ha subito fatto capire che avrebbe giocato chi si allenava bene nel modo in cui diceva lui. Diventare una bandiera del Parma? Mi piacerebbe tanto, ora penso a lavorare e continuare a non mollare niente, ma penso a questo momento. Idolo da bambino? Mi piaceva Yaya Touré, ma lui giocava davanti alla difesa. Anch’io ho giocato in quel ruolo con la Primavera”.
