Catanzaro, Caserta: "Creato più della Samp. Playoff? Giusto premio"

Dopo la gara casalinga contro la Sampdoria pareggiata 2-2 tra le mura amiche dello Stadio Nicola Ceravolo, ad intervenire in conferenza stampa per i padroni di casa del Catanzaro è stato l'allenatore Fabio Caserta che si è detto soddisfatto della prova dei suoi, soprattutto nella mezz’ora finale in cui i giallorossi sono rimasti in 10 per l’espulsione di Pompetti.
Queste le sue parole in sala stampa:
“Ultimamente stiamo commettendo troppi errori e quasi sempre si tramutano in goal. Non era facile giocare mezz’ora in dieci, ma ho visto la reazione della squadra che nelle ultime due non c’era stata. Forse abbiamo paradossalmente fatto meglio in inferiorità numerica, perché siamo stati molto compatti”.
Sulla gara e sulla mezz’ora in inferiorità numerica
“Nel primo tempo invece siamo partiti un po’ timorosi perché paghiamo una scarsa lucidità del momento. Abbiamo creato più noi in dieci che la Samp in undici. L’uomo in più loro non si è visto. Dobbiamo stringere i denti e lottare, mantenendo un atteggiamento propositivo. Non avremo gare facili, ma è così per tutte e ci sarà da battagliare sino alla fine”.
Pensa sia possibile giocare con maggior tranquillità questo tipo di gare?
“Facile dire da fuori di giocare con maggiore tranquillità, ma in questi momenti la palla pesa di più e la testa è meno libera rispetto a qualche settimana fa. Dobbiamo pensare però che davanti a noi c’è un bel traguardo da raggiungere e che sarebbe il giusto premio per i ragazzi per quanto fatto durante l’arco dell’anno”.
Il ritiro in settimana era una punizione per i suoi ragazzi?
“Il ritiro non è stato punitivo, ma per cementare ulteriormente il gruppo e stare un po’ di più insieme. Ritiro finito però, ci alleneremo domani regolarmente”.
