Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Il Punto
IL PROTAGONISTA DELLA SETTIMANA - A RIETI SOFFIA IL VENTO DELLA CONTESTAZIONE. IL PATRON CURCI DICE BASTATUTTO mercato WEB
Riccardo Curci
© foto di Matteo Ferri
domenica 22 settembre 2019, 00:00Il Punto
di Marco Pieracci
per Tuttoc.com

IL PROTAGONISTA DELLA SETTIMANA - A RIETI SOFFIA IL VENTO DELLA CONTESTAZIONE. IL PATRON CURCI DICE BASTA

"Spendo o vendo? Vendo, questo è certo, ma non si dica che non abbia speso, perché negli ultimi cinque anni il Rieti lo ha gestito il sottoscritto, la sua famiglia e le sue aziende. Punto". Lo sfogo di Riccardo Curci, presidente del club laziale è arrivato ieri dopo che nella serata di venerdì una parte della tifoseria amarantoceleste ha esposto, sulle cancellate di ingresso dello stadio Manlio Scopigno, uno striscione di contestazione nei suoi confronti. Zero punti in quattro partite, con quattro gol fatti e ben tredici subiti. Inizio di stagione peggiore non poteva esserci. La tranquilla salvezza ottenuta nell'ultimo campionato con Ezio Capuano in panchina (subentrato al portoghese Ricardo Chéu) sembra già un ricordo sbiadito, cancellato dai deludenti risultati di questo primo scorcio di torneo.

Eppure nonostante le voci che lo mettevano in discussione e dopo averlo già fatto in settimana attraverso un comunicato ufficiale il patron del Rieti ha rinnovato la fiducia al tecnico Mariani: "Mariani uomo e allenatore merita la mia stima, la mia fiducia, il mio apprezzamento, perché ha sempre dato il massimo e se qualcuno pensa che la pesante, pessima, vergognosa sconfitta di Caserta possa essere imputata solo a lui, ha capito male. Il primo responsabile semmai sono io, ma le undici persone che sono entrate in campo nel primo tempo potevano fare di meglio perché visto il rendimento casalingo, tutto potevo immaginare tranne quel tracollo. Di conseguenza ho deciso di dare fiducia a un uomo che la merita: ottima persona, ottimo allenatore, un grande uomo. Per qualcuno non sarà Guardiola o Allegri, ma il rispetto va prima di ogni cosa. Domani avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore. Era doveroso spiegare certe scelte".

Mariani, seduto al suo fianco durante tutta la conferenza, non ha nascosto come per lui non siano stati giorni facili: "E' stata la settimana più complicata da quando sono arrivato - ha detto - ma anche quella che ci ha permesso di lavorare coi ragazzi con una certa determinazione. Mi fa male pensare di essere l'allenatore che ha perso la partita più pesante della storia di questa società: ne abbiamo parlato con la squadra ed insieme cercheremo di cancellare questa vergogna". 

Ferito nell'orgoglio, Curci ha confermato la volontà di cedere la mano lanciando un interrogativo: "Se il Rieti calcio è in serie C questo lo si deve solo a Curci e alla sua famiglia ed i sacrifici che nesuno può negare. Io credo che almeno una o due persone su cento la pensa come me: ma ho capito una cosa e cioè che questo non è più il mio mondo. Procuratori falsi che promettono e non mantengono, idem per altre figure. Io sono abituato a stringere la mano, un gesto che per me vale più di una firma davanti a un notaio. Io vendo, questo è certo: però, ripeto, perché oggi succede tutto questo?".