Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone B
FOCUS TC - Serie C, 7^ giornata: la Top 11 del Girone BTUTTO mercato WEB
Ginestra, decisivo a 41 anni
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
martedì 27 ottobre 2020, 06:30Girone B
di Sebastian Donzella
per Tuttoc.com

FOCUS TC - Serie C, 7^ giornata: la Top 11 del Girone B

Modulo: 3-3-4

Grande ammucchiata in testa nel Girone B dopo la settima giornata. Il Padova batte il Sudtirol e lo raggiunge in vetta. Poi, a un punto di distanza, cinque club tutti insieme: la Feralpisalò che cala il tris al Ravenna, il Perugia che supera la Vis Pesaro, il Modena che espugna il campo della Samb, il Carpi che continua a far bene anche contro il Cesena e la Triestina che pareggia con la Virtus Verona. 

Dietro vittoria di grande sostanza della Fermana in casa dell'Imolese, molto bene anche il Mantova contro uno sfortunato Fano (4 pali!). Terminano in parità Matelica-Arezzo (rimontona dei toscani, ancora ultimi) e Gubbio-Legnago. Di seguito la Top 11 della 7^ giornata del Girone B secondo TuttoC.com:

PORTIERE

Paolo Ginestra (Fermana): in campo, senza esagerare, c'è gente che ha meno della metà dei suoi anni. Questo perché il guardiapali dei marchigiani ha spento 41 candeline. Ma non ha ancora dimenticato come si parano i rigori. Chiederlo all'Imolese che se ne fa intercettare uno e non riesce, nel resto della gara, a trovare mai la via della rete. Immenso.

DIFENSORI

Enrico Bearzotti (Modena): in difesa fa muro, con i compagni, contro Maxi Lopez e compagni. In avanti, invece, è un treno, con una marea di palloni serviti instancabilmente in mezzo compreso quello che poi Spagnoli trasforma nel vantaggio canarino. Nato esterno d'attacco, dimostra di cavarsela più che egregiamente partendo da dietro.

Stefano Pellizzari (Legnago): nel pari a reti inviolate col Gubbio si dimostra una certezza in difesa. Gli umbri ci sbattono più volte contro e quando, nel finale, pensano di avercela fatta, se lo ritrovano sulla linea a salvare il risultato.

Stefano Cason (Matelica): resta in campo 45 minuti, giusto il tempo di trovare il gol in mischia e di dire no ad Alessio Cerci. Nella ripresa resta negli spogliatoi ed è costretto a osservare da fuori la rimonta toscana.

CENTROCAMPISTI 

Fabio Scarsella (Feralpisalò): anno dopo anno ci chiediamo se faccia davvero il centrocampista o se, in realtà, non è un falso nueve, mascherato. Il dubbio è legittimo visto il gran numero di gol che mette a segno. Undici due stagioni fa, nove nella passata (ma con molte gare in meno) e già due in stagione. Il che significa, in proiezione, che può nuovamente arrivare in doppia cifra.

Vlad Dragomir (Perugia): il classe '99, dopo aver giocato tra i giovani dell'Arsenal, in quelle rumene e in Serie B italiana, alla fine è rimasto in Lega Pro. Normale, dunque, che quando decida di giocare diventi potenzialmente devastante. Ed è infatti una sua magia che stende la Vis Pesaro.

Mattia Muroni (Modena): entra nella ripresa e si toglie lo sfizio di chiudere il match. Con la Samb regge bene in mediana e, nel finale, piazza anche il diagonale che vale il doppio vantaggio e un finale senza patemi contro i rossoblù. 

ATTACCANTI

Francesco Nicastro (Padova): nel giro di mezz'ora chiude riporta sulla terra la capolista Sudtirol con una doppietta, l'unica di giornata. Se il primo gol è una gentile concessione della difesa avversaria, nel secondo ci mette tutta la propria forza nello svettare più in alto di tutti. Perforando due volte la miglior difesa del girone.

Alessio Zecchinato (Virtus Verona): a 30 anni è alla seconda esperienza tra i professionisti dopo una vita in Serie D. Ma nel quarto d'ora contro la Triestina, tutto questo non si è visto. Anzi, si è visto un eurogol da spellarsi le mani, con sombrero al diretto avversario e palla alle spalle del portiere. Il tutto per uscire indenni dal "Rocco" di Trieste.

Aniello Cutolo (Arezzo): nel momento più difficile della stagione si carica la squadra sulle spalle e la porta alla rimonta contro un Matelica che sembrava già vittorioso visti i due gol di vantaggio. Invece l'espertissimo jolly offensivo prima fa partire la conclusione che Bortoletti insacca da due passi e poi va a battere il rigore, in maniera impeccabile, che vale il segno X.

Simone Andrea Ganz (Mantova): momento di forma strepitoso per il figlio d'arte. Dopo la tripletta di pochi giorni fa, va a segno anche contro il Fano, servendo anche il pallone per l'altro gol dell'incontro. In pratica ha messo la firma in cinque gol in quattro giorni. Magic moment.

ALLENATORE

Sandro Pochesci (Carpi): ogni turno si pensa che i biancorossi mollino e ogni volta ci stupiscono. Col Cesena la fortuna è tanta, visto il vantaggio fortunoso da Striscia la Notizia. Ma è tanta anche la bravura nel mantenerlo e, addirittura, aumentarlo contro un club che ha ambizioni di classifica. E così, nonostante le mille difficoltà societarie delle precedenti settimane, i carpigiani sono lì, a un passo dalla vetta. Con un Pochesci sempre sul pezzo.