Top & Flop di Triestina-Mantova

Finisce 1-1 l'ultimo atto della regular season tra Triestina e Mantova. Al termine di 90' davvero intensi sono più gli ospiti a festeggiare, conquistando un pareggio utile per l'accesso ai playoff, mentre i padroni di casa mancano l'aggancio al quinto posto. Parte meglio la formazione di Troise, con Di Molfetta che impegna su punizione Offredi, dopo appena 120 secondi, prima di portarsi in vantaggio al 9' con il diagonale di Cheddira. I padroni di casa costruiscono diverse occasioni con Sarno, Rizzo e Granoche, che impegnano un attento Tosi. Gli ospiti potrebbero raddoppiare con Ganz, ma terminano il primo tempo con il vantaggio minimo. Nei secondi 45' di gioco, la Triestina aumenta il pressing, che solo al 76' produce il pareggio, con il neoentrato Tartaglia abile ad insaccare sugli sviluppi di un corner. Nel finale si tenta addirittura la rimonta, ma il Mantova resiste e porta a casa un pareggio prezioso. Le due formazioni torneranno così in campo domenica 9 maggio per il primo turno della fase a gironi (Triestina-Virtus Verona e Cesena-Mantova gli accoppiamenti). Ecco i top & flop del match:

TOP

Granoche, Rizzo e Tartaglia (Triestina): l'attaccante le prende tutte di testa, facendo impazzire la retroguardia ospite su ogni traversone. Il centrocampista ci prova ripetutamente dalla distanza, non trovando la rete per questione di centimetri o di bravura del portiere avversario. Ottimo l'ingresso in campo del difensore che ristabilisce la parità, ridando la speranza di una rimonta nel finale. GRAN SALTATORE, PRECISO, RAPACE.  

Cheddira, Silvestro e Tosi (Mantova): la punta apre le marcature, sfruttando un lancio in verticale di Gerbaudo e pochi minuti dopo potrebbe raddoppiare. Tiene bene il reparto, con Ganz e Di Molfetta, che fanno un gran lavoro a supporto. Il centrocampista mette tanta sostanza in mediana con Gerbaudo e Zibert. L'estremo difensore ospite regge fino al 76', parando di tutto. SORPRENDENTE, POLMONI e SARACINESCA. 

FLOP

Fase difensiva nel primo tempo (Triestina): l'inizio non è incoraggiante. Sullo svarione di Ligi, Lambrughi spende il giallo dopo pochi secondi e ne nasce una punizione interessante per Di Molfetta, ipnotizzato da Offredi. La manovra stenta a decollare e ci si affida più alle iniziative personali di Rizzo e Sarno e ai palloni aerei, quasi sempre preda di Granoche. MACCHINOSA.  

Secondo tempo (Mantova): contrariamente ad un buon primo tempo, nei secondi 45' manca il colpo del k.o. Si potrebbe cercare con più decisione la seconda rete, invece si dà l'impressione di accontentarsi. IN CALO.