Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone C
Top & Flop di Catania-TurrisTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
giovedì 30 settembre 2021, 16:55Girone C
di Simone Cataldo
per Tuttoc.com

Top & Flop di Catania-Turris

Vittoria importantissima per la Turris contro il Catania al “Massimino”. Gara pirotecnica e che non sembrava terminare mai, con un pirotecnico 4-3 che ha regalato grandissime emozioni. In totale sette gol che non aiutano il Catania, ma che permettono alla Turris di balzare in sesta posizione a quota 10 punti. Decisiva l’espulsione di Russini nel primo tempo che ha inevitabilmente condizionato l’intera gara.

Primo tempo scoppiettante e che vede fin da subito pericolosi i due attacchi. Dopo sessanta secondi Varruti tenta la conclusione sul palo lontano con la sfera che esce di poco poi al 6’ su ripartenza Provenzano serve Moro che si gira e libera un mancino imprendibile che vale l’1-0 Catania. Una manciata di secondi e Ropolo sbaglia il controllo nei pressi dell’area di rigore, Giannone si avventa sulla sfera e a tu per tu con Sala sigla il pari. 1-1 dopo otto minuti. Dopo una chance per parte svanite negli ultimissimi metri dell’area, al 19’ Giannone fa partire il mancino dal limite dell’area, Sala può solo osservare la sfera terminare di pochissimo fuori. Al 21’ è miracolo di Perina che con una smanacciata toglie dalla porta un tiro a giro magistrale di Russotto. Dopo un salvataggio di Calapai il Catania soffre e al 36’ arriva l’ingenuità di Russini che già ammonito entra in ritardo su Esempio, il direttore di gara non ci pensa un attimo e lo espelle. Si rimodula la formazione di casa che sembra tener botta alla Turris, ma i campani al primo minuto di recupero la ribaltano con Leonetti: schema che vede Giannone servire sul secondo palo Varutti, il 23 tocca al centro per Leonetti che insacca in rete.

Secondo tempo che comincia nello stesso modo del primo, e regala grandi spunti e giocate. Al 48’ Greco da fuori trova il miracolo ancora una volta di Perina, poi al 49’ Giannone tira dall’interno dell’area e la sfera termina di poco al lato. Al 52’ ripartenza Turris, Leonetti trova in area Santaniello che di prima trafigge Sala e sigla l’1-3. Chance Catania poco dopo, poi al 56’ un tocco di mano di Esempio su tiro di Maldonado permette al Catania con Moro di riaprire la contesa attraverso un penalty. Al 65’ è ancora rullo compressore Turris, dopo che Santaniello poco prima su errore di Ercolani tutto solo in area aveva tirato sull’esterno della rete: saltano schemi e posizioni, Loreto serve in area il difensore centrale Esempio che in spaccata trova il gol del 2-4. Nel finale sarà il Catania a tenere il pallino di gioco, all’81’ Biondi in area trova il guizzo vincente che riapre la gara. La Turris soffre e Calapai nel recupero va ad un passo dal gol, monumentale ancora una volta Perina che con il piede disinnesca la battuta a colpo sicuro del 26. La Turris avrà la meglio, ma non senza sudare!

TOP

MORO (Catania): è il più attivo sul fronte offensivo, fa a spallate in avanti e mette in serio pericolo la difesa avversaria, tant’è che Esempio nei primi 20’ non riesce a stargli dietro dandogli ampi spazi di manovra. Prima trova il gol dell’1-0, poi nella ripresa si incarica di una battuta non facile che riapre il match e le speranze degli etnei. La doppietta e il guerriero che ci sono in lui però non bastano. GIOIELLO GREZZO

PERINA (Turris): Giannone è protagonista in avanti e segna i gol della vittoria, Perina ci mette più e più pezze salvando i tre punti fondamentali in un atipico lunedì pomeriggio. Non segna, ma quando il Catania trova gli spazi e la difesa sembra stare da tutt’altra parte lui salva tutto quello che c’è da salvare. Rientro migliore dopo la squalifica non poteva esserci. Russotto, Greco e Calapai rimpiangono ancora i suoi miracoli. SUPERMAN

FLOP

RUSSINI (Catania): l’espulsione è eccessiva? No, dopo esser stato ammonito per simulazione si ripete in area e il direttore di gara lo grazia nonostante le proteste, ma sull’intervento in ritardo, anche se non cattivo, ai danni di Esempio lo stesso non può chiudere un’altra volta l’occhio. INGENUO

ESEMPIO (Turris): segna trovandosi in un posto che non è il suo e chiude la gara, ma il braccio largo che concede il rigore al Catania è il suo. Sale spesso e nel finale non riesce a tenere Pinto e compagni, che disorientano lui come tutto il pacchetto arretrato e in inferiorità numerica vanno ad un passo dal quarto gol che avrebbe regalato il pari. CROCE E DELIZIA