FOCUS TC - Serie C, 11^ giornata: la Top 11 del Girone A

Il Sudtirol batte all'ultimo il Mantova e si prende la vetta del Girone A dopo 11 giornate, grazie soprattutto alla sconfitta del Padova contro la Feralpisalò. 
Continua a volare il Renate che supera la Triestina e va benissimo anche la Virtus Verona che batte il Fiorenzuola. In casa vincono anche Legnago e Pergolettese rispettivamente contro Trento e Lecco. In trasferta guizzo del Seregno contro l'Albnoleffe e poi tre pareggi per 1-1 in Juve U23-Pro Sesto, Pro Patria-Pro Vercelli e Piacenza-Giana. Di seguito la Top 11 di giornata del Girone A secondo TuttoC.com:

PORTIERE

Ludovico Gelmi (Feralpisalò): tre parate decisive per il classe 2001 nella partita più importante in programma. Con le sue manone lascia a secco quello che era il miglior attacco della Lega Pro e che, finora, aveva sempre trovato la via del gol.

DIFENSORI

Giovanni Zaro (Sudtirol): mettiamo lui in rappresentanza di tutta la retroguardia altoatesina. Un solo gol subìto (!) in tutta la prima parte di campionato per i biancorossi. Uno su undici gare e non in questa contro il Mantova, conclusa con la decima porta inviolata di stagione.

Marco Carminati (Giana Erminio): primo gol tra i professionisti alla prima stagione da professionista per il classe 2000. Bravo a spingere in rete il pallone in mischia, altrettanto bravo a difendere la propria porta dagli attacchi piacentini.

Marco Anghileri (Renate): il suo assist, con pallone solo da spingere in rete, consente alle Pantere di continuare a sbranare gli avversari. Incolpevole sulla rete della Triestina, fa benissimo le due fasi: roccioso in quella difensiva, pungente in quella offensiva.

CENTROCAMPISTI

Agatino Parisi (Piacenza): si fa perdonare le tre giornate di squalifica da poco scontate con una prestazione tutta pepe. Incontenibile sulla fascia, salta l'uomo quando può e la mette in mezzo appena può. Da uno dei suoi cross nasce la rete biancorossa.

Manuel Ricciardi (Legnago): la sua fucilata dal limite vale tre punti di platino in chiave salvezza. Gesto tecnico tanto bello quanto utile, un guizzo che sa di ossigeno.

Harvey St Clair (Seregno): conquista con furbizia e caparbietà il rigore che consente ai suoi di vincere il derby. Spina nel fianco sulla fascia di competenza, si dimostra un gran valore aggiunto.

Leonardo Gatto (Pro Vercelli): si sblocca in campionato evitando alle bianche casacche la sconfitta in terra lombarda. Tornato in forma dopo il fastidioso infortunio di inizio stagione, è pronto a trascinare i piemontesi verso le zone nobili della classifica.

ATTACCANTI

Raphael Odogwu (Sudtirol): entra a mezz'ora dalla fine per schiacciare in rete, a due minuti dalla fine, un pallone pesantissimo che vale una vittoria pesantissima. In mischia nessuno come lui, sembra Tazmania (per chi è stato bambino).

Filippo Pittarello (Virtus Verona): ha spostato gli equilibri del match (parole del suo mister, non nostre). Un gol e una partita da primo della classe, uomo in più dei rossoblù in questa prima parte di stagione. 

Riccardo Capogna (Pro Sesto): una magia, di quelle che non si vedono spesso. Un pallonetto a giro da 30 e passa metri, una roba che ne racchiude tante altre. Una roba da vedere e rivedere.

ALLENATORE

Stefano Lucchini (Pergolettese): da virtualmente esonerato, siede in panchina sapendo di avere l'ultima chance. Batte con una gara solida e una bella prestazione corale il Lecco e adesso aspetta il prossimo esame. Sperando non sia più un ultimatum.