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La Top 11 del Girone A di Serie C: Nicco e Giannotti, gol di categoria superiore
E’ andata in archivio la 14^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Pro Vercelli-Alcione 1-0
Trento-Feralpisalò 3-2
Triestina-Giana Erminio 0-1
Arzignano-Pergolettese 1-1
Atalanta U23-Pro Patria 2-1
Caldiero Terme-Vicenza 0-2
Lecco-Virtus Verona 1-1
Lumezzane-AlbinoLeffe 1-0
Union Clodiense-Renate 2-2
Padova-Novara 2-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-5-1-1:
Mangiapoco (Giana Erminio): il destino gli riserva una chance da titolare in un campo sempre difficile al di là della classifica della Triestina. Si fa trovare pronto in diverse occasioni, sia tra i pali e sia in uscita. Un clean sheet che aumenterà senza dubbio la sua autostima.
Spedalieri (Renate): al pari di Bocalon è il calciatore che determina la rimonta contro una Unione Clodiense agguerritissima. Un altro ko avrebbe causato la prima crisi tecnica della stagione, invece ha segnato a tempo quasi scaduto una rete che potrebbe rivelarsi pesantissima soprattutto dal punto di vista psicologico.
Lattanzio (Unione Clodiense): dopo una serie di risultati negativi, mister Andreucci propone uno schieramento tattico più offensivo e gli chiede di giocare diversi metri più avanti rispetto agli standard abituali. L'esterno svolge perfettamente il suo ruolo e, dopo aver conquistato un rigore, sforna anche l'assist per la rete di Scapin.
Lepore (Lecco): la carta d'identità è ormai un mero dato statistico, visto che corre e combatte come fosse un ragazzino. Emblema di professionalità e attaccamento alla maglia, è freddo dal dischetto e porta provvisoriamente in vantaggio la sua squadra. Tante diagonali difensivi efficaci e risolutive.
Amadio (Virtus Verona): prestazione eccellente da parte del centrocampista, uomo ovunque e faro della formazione di Fresco. Una devastante azione personale consente a Zarpellon di realizzare la rete del definitivo pareggio. Nella ripresa solo un grande intervento del portiere gli nega la gioia di un gol che avrebbe assolutamente meritato.
Capelli (Padova): consapevole delle sue enormi potenzialità in fase di spinta, Andreoletti ha lavorato soprattutto sull'aspetto difensivo e oggi si gode un esterno a tutta fascia in grado di segnare già quattro gol in gare ufficiali. Pesantissimo quello contro il Novara che consente di mantenere invariato il distacco dal Vicenza.
Malotti (Lumezzane): una vera e propria inversione dei ruoli, visto che Iori - un attaccante - si traveste da assistman e lui - un centrocampista- si inserisce dalle retrovie regalando al 93' una vittoria fondamentale alla formazione lombarda. Ormai stabilmente e con pieno merito in zona playoff. Già in precedenza si era reso pericoloso dalla distanza, ma Marietta aveva fatto buona guardia.
Della Latta (Vicenza): ancora una volta ci vuole una sua giocata quasi da centravanti per togliere le castagne dal fuoco e vincere una partita che, sulla carta, sembrava assai più agevole. Negli schemi di Vecchi è fondamentale avere un centrocampista con i suoi tempi di inserimento. Valore aggiunto.
Giannotti (Trento): assieme a Nicco è il protagonista assoluto di questa giornata, non capita tutti i giorni di assistere a gesti tecnici di tale spessore in questa categoria. Incredulo il portiere della FeralpiSalò quando deve raccogliere il pallone alle sue spalle, merito di un centrocampista di qualità assoluta che azzecca una rovesciata da standing ovation.
Nicco (Pro Patria): difficilmente inseriamo nella nostra rubrica un calciatore che ha perso la partita. Tuttavia la stampa nazionale concorda sul fatto che abbia segnato il gol più bello della domenica: coordinazione perfetta e tiro al volo all'incrocio dei pali. Non è bastato per vincere, ma le chance di salvezza diretta degli uomini di Colombo passano soprattutto dai piedi del numero 10.
Bortolussi (Padova): ogni volta che segna, riecco il tormentone relativo a un rinnovo di contratto che non arriva e che rischia di farlo partire in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Da professionista serio, però, si tappa le orecchie e non si fa condizionare. Gol, assist e tanti palloni interessanti per i compagni.
Matteo Andreoletti (Padova): ennesima vittoria consecutiva per una squadra che sta viaggiando a vele spiegate verso la promozione in serie B. Non era scontato, visto che in estate il mercato non aveva portato in dote grandi nomi contrariamente a quanto accadeva in passato.
Pro Vercelli-Alcione 1-0
Trento-Feralpisalò 3-2
Triestina-Giana Erminio 0-1
Arzignano-Pergolettese 1-1
Atalanta U23-Pro Patria 2-1
Caldiero Terme-Vicenza 0-2
Lecco-Virtus Verona 1-1
Lumezzane-AlbinoLeffe 1-0
Union Clodiense-Renate 2-2
Padova-Novara 2-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-5-1-1:
Mangiapoco (Giana Erminio): il destino gli riserva una chance da titolare in un campo sempre difficile al di là della classifica della Triestina. Si fa trovare pronto in diverse occasioni, sia tra i pali e sia in uscita. Un clean sheet che aumenterà senza dubbio la sua autostima.
Spedalieri (Renate): al pari di Bocalon è il calciatore che determina la rimonta contro una Unione Clodiense agguerritissima. Un altro ko avrebbe causato la prima crisi tecnica della stagione, invece ha segnato a tempo quasi scaduto una rete che potrebbe rivelarsi pesantissima soprattutto dal punto di vista psicologico.
Lattanzio (Unione Clodiense): dopo una serie di risultati negativi, mister Andreucci propone uno schieramento tattico più offensivo e gli chiede di giocare diversi metri più avanti rispetto agli standard abituali. L'esterno svolge perfettamente il suo ruolo e, dopo aver conquistato un rigore, sforna anche l'assist per la rete di Scapin.
Lepore (Lecco): la carta d'identità è ormai un mero dato statistico, visto che corre e combatte come fosse un ragazzino. Emblema di professionalità e attaccamento alla maglia, è freddo dal dischetto e porta provvisoriamente in vantaggio la sua squadra. Tante diagonali difensivi efficaci e risolutive.
Amadio (Virtus Verona): prestazione eccellente da parte del centrocampista, uomo ovunque e faro della formazione di Fresco. Una devastante azione personale consente a Zarpellon di realizzare la rete del definitivo pareggio. Nella ripresa solo un grande intervento del portiere gli nega la gioia di un gol che avrebbe assolutamente meritato.
Capelli (Padova): consapevole delle sue enormi potenzialità in fase di spinta, Andreoletti ha lavorato soprattutto sull'aspetto difensivo e oggi si gode un esterno a tutta fascia in grado di segnare già quattro gol in gare ufficiali. Pesantissimo quello contro il Novara che consente di mantenere invariato il distacco dal Vicenza.
Malotti (Lumezzane): una vera e propria inversione dei ruoli, visto che Iori - un attaccante - si traveste da assistman e lui - un centrocampista- si inserisce dalle retrovie regalando al 93' una vittoria fondamentale alla formazione lombarda. Ormai stabilmente e con pieno merito in zona playoff. Già in precedenza si era reso pericoloso dalla distanza, ma Marietta aveva fatto buona guardia.
Della Latta (Vicenza): ancora una volta ci vuole una sua giocata quasi da centravanti per togliere le castagne dal fuoco e vincere una partita che, sulla carta, sembrava assai più agevole. Negli schemi di Vecchi è fondamentale avere un centrocampista con i suoi tempi di inserimento. Valore aggiunto.
Giannotti (Trento): assieme a Nicco è il protagonista assoluto di questa giornata, non capita tutti i giorni di assistere a gesti tecnici di tale spessore in questa categoria. Incredulo il portiere della FeralpiSalò quando deve raccogliere il pallone alle sue spalle, merito di un centrocampista di qualità assoluta che azzecca una rovesciata da standing ovation.
Nicco (Pro Patria): difficilmente inseriamo nella nostra rubrica un calciatore che ha perso la partita. Tuttavia la stampa nazionale concorda sul fatto che abbia segnato il gol più bello della domenica: coordinazione perfetta e tiro al volo all'incrocio dei pali. Non è bastato per vincere, ma le chance di salvezza diretta degli uomini di Colombo passano soprattutto dai piedi del numero 10.
Bortolussi (Padova): ogni volta che segna, riecco il tormentone relativo a un rinnovo di contratto che non arriva e che rischia di farlo partire in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Da professionista serio, però, si tappa le orecchie e non si fa condizionare. Gol, assist e tanti palloni interessanti per i compagni.
Matteo Andreoletti (Padova): ennesima vittoria consecutiva per una squadra che sta viaggiando a vele spiegate verso la promozione in serie B. Non era scontato, visto che in estate il mercato non aveva portato in dote grandi nomi contrariamente a quanto accadeva in passato.
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