Le pagelle di Ele, Torino-Pisa 2-2: il Cholito e Adams hanno messo a segno la rimonta. Non bene la difesa. E neppure Vlasic. Paleari incolpevole sui gol
Paleari: 6. Ha subito due gol, ma non ha colpe e qualche parata l’ha fatta. In uscita ha bloccato un filtrante alto di Moreo per Léris (11’). Akinsanmiro ricevendo palla da distanza ravvicinata ha colpito la traversa (12’) e poi su sviluppo dell’azione, con Ismajli che ha praticamente passato la palla a Léris, Léris ha rimesso la sfera in area e Moreo, dal dischetto e smarcato (Coco dov’era?), di potenza col mancino ha segnato (13’). In uscita ha bloccato il cross di Touré (19’). Moreo ha fatto partire il contropiede e poi al limite dell’area c’è stato il contatto fra Casadei e Vural e l’arbitro ha decretato il calcio di rigore e ammonito il granata, rigore confermato dal Var, e Moreo dal dischetto lo ha spiazzato (29’). Ha allontanato senza problemi il cross da calcio d’angolo di Léris (46’). Akinsanmiro ha concluso dalla distanza con la palla che è uscita alla sua destra (62’). L’angolo battuto da Léris era uscito prima di arrivare a Caracciolo (63’). Aebischer ha cercato la conclusione, tiro fuori misura (73’). Nzola, spalle alla porta, ha servito Calabresi che di prima intenzione ha concluso e lui d’istinto ha respinto il tiro (74’). Cuadrado ha provato a controllare un cross, ma non ci è riuscito (90’+3’).
Ismajli: 5,5 E’ risultato un po’ poco reattivo soprattutto sul primo gol del Pisa, ma ha messo lo zampino nella rete di Simeone. E’ stato un po’ confusionario in occasione del primo gol di Moreo: praticamente ha passato la palla a Léris (13’). Ha crossato in area (25’). Il suo cross è arrivato a Simeone (42’).
Maripán: 5,5. Va bene provare a fare gol, ma essendo un difensore prima deve contribuire a non farli prendere alla sua squadra: poteva fare meglio e di più. Ha chiuso la progressione di Léris (47’). (Dal 66’ Tameze: 6. Chiamato in causa ha risposto presente, anche se con qualche sbavatura).
Coco: 5. In occasione del primo gol di Moreo dov’era? Sul cross di Léris per Moreo non si è mosso tempestivamente, chiamando il fuorigioco, per marcarlo (13’). Ha guadagnato un calcio di punizione per un’ingenuità di Vural (36’).
Pedersen: 6,5. Ha spinto e ha percorso di corsa tanti chilometri. Il suo taglio ha messo in difficoltà la difesa del Pisa e vedendo il movimento di Adams ha crossato (9’). E’ ripartito in velocità e ha servito Vlasic (33’). A metà campo è intervenuto in ritardo su Aebischer e l’arbitro lo ha ammonito (90’+4’).
Ilic: 6. In cabina di regia sembra aver trovato la sua dimensione, ma qualche lampo di luce dei suoi in più non avrebbe guastato. Ha provato a verticalizzare per Vlasic, ma Calabresi ha chiuso (22’). Akinsanmiro lo ha costretto a fargli fallo (57’). Ha fermato con decisione Akinsanmiro (72’). Ha servito Gineitis (77’). A centrocampo ha fatto fallo a Marin (89’).
Casadei: 6. Qualche giocata interessante l’ha sfoderata, come quella che ha dato il là al gol del Cholito. Ci sono non pochi dubbi sul pestone che avrebbe dato a Vural e sul conseguente rigore concesso al Pisa. Al limite dell’area è entrato in contatto con Vural e l’arbitro lo ha ammonito per un presunto pestone e ha concesso anche il calcio di rigore al Pisa (27’). Ha innescato l’azione che ha portato al gol di Simeone (42’). Ha dato palla a Ngonge (59’).
Lazaro: 6,5. Ha controllato Touré e dai suoi piedi è partito il cross per Adams che ha segnato. In generale come Pedersen ha spinto. In area Simeone ha controllato la palla e ha cercato di servirlo senza riuscirci (45’+1’). Ha crossato eludendo Canestrelli e ha dato palla a Adams che ha segnato (45’+3’). Da calcio d’angolo ha crossato in area, ma Canestrelli ha spazzato (50’). Il suo calcio d’angolo è risultato un po’ corto e Nzola neo pressi del primo palo lo ha allontanato (68’). Dopo una botta ha accusato un problema alla caviglia (72’). (Dal 73’ Biraghi: 6. Il suo lo ha fatto. Semper di pugno ha allontanato il suo calcio d’angolo (85’)).
Vlasic: 5. Anche ieri non è riuscito a incidere come dovrebbe. Ha servito Adams (7’). Calabresi lo ha chiuso sulla verticalizzazione di Ilic (22’). Servito da Pedersen ha tentennato e così Moreo ha fatto un grande recupero su di lui (33’). Hojholt in tackle gli ha fatto fallo duro e l’arbitro lo ha ammonito, l’entrataccia poteva essere punita persino con il rosso (37’). (Dal 46’ Ngonge: 6. Ha portato brio, ma deve rivedere la mira sotto porta. Ha tirato di contro balzo da fuori area, dopo che la difesa aveva spazzato il cross da angolo di Lazaro, non inquadrando per pochissimo la porta (50’). Ha tentato il tiro di prima intenzione, ma è stato murato (86’). In area non è riuscito a controllare la palla (90’+1’)).
Simeone: 6,5. Ha dato il via alla rimonta della squadra, ma che sfortuna quella scivolata che gli ha negato la doppietta: non ci poteva credere neppure lui. Ha servito Pedersen (9’). Spalle alla porta ha calibrato male il cross per Adams (18’). Sul cross di Ismajli ha tentato una difficilissima rovesciata, che però non è ansata a buon fine con la palla che è finita alta (25’). Ha segnato, ma il gioco era fermo (33’). In area si è girato e ha concluso, ma senza impensierire Semper (36’). Ha sfruttato il cross di Ismajli e dopo aver anticipato Canestrelli in area di testa ha segnato mandando la palla nell’angolo alla destra di Semper (42’). Ha saltato Semper, ma poi prima di riuscire a tirare, a colpo sicuro, è scivolato (44’). In area ha controllato e ha cercato di servire Lazaro (45’+1’). E’ scattato in posizione irregolare su Canestrelli, ma la palla forse gli era stata data un pochino in ritardo (56’). Léris è andato in copertura su un suo cross e con un retropassaggio ha dato palla a Semper (58’). Ha accusato qualche problemino a un braccio (75’). (Dal 78’ Zapata: n.g.. Ha conquistato un calcio d’angolo (85’)).
Adams: 6,5. Una traversa e un gol: non male. Il suo tiro dalla distanza viene deviato e finisce fra i guantoni di Semper (5’). Servito da Vlasic ha concluso dal limite, ma Canestrelli lo ha murato (7’). Ha ricevuto da Pedersen in mezzo all’area, che aveva visto il suo movimento, e ha concluso basso di prima intenzione con Semper che da due passi col piede ha deviato la palla sulla traversa e la sfera non è entrata (9’). E’ stato servito, ma era in fuorigioco (39’). Sul cross di Lazaro, Canestrelli di testa lo ha servito involontariamente e lui ha controllato la palla spostandosela sul mancino e ha segnato di potenza mandando la sfera sotto la traversa (45’+3’). (Dal 66’ Gineitis: 6. Col suo ingresso ha dato una mano ai compagni. Dal limite, si è messo la palla sul mancino e ha cercato il tiro, ma ha impattato male, e la sfera è finita a lato (69’)).
Marco Baroni: 6. Indubbiamente sta infondendo carattere alla squadra come dimostra la rimonta, ma ai suoi giocatori manca ancora quel guizzo in più. L’arbitro lo ha espulso per aver detto qualche parola di troppo, anche se lui non si spiega il perché dell’essere stato cacciato, (45’) e quindi vedrà il derby dalla tribuna dello Stadium.
Non disponeva di Israel, non ancora del tutto recuperato dalla botta al costato presa nella gara con il Napoli, Nkounkou, interessamento distrattivo dell’adduttore lungo della coscia destra, e Aboukhlal, che evidentemente non ha ancora trovato la forma migliore dopo il risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra. Ha così schierato Paleari in porta. Linea difensiva formata da Ismajli, Maripán e Coco. A centrocampo Pedersen, Ilic, Casadei, Vlasic e Lazaro. In attacco Simeone e Adams.
Fin dall’inizio il Torino ha tenuto palle e il Pisa è rimasto basso pronto a ripartire e dopo il primo gol di Moreo (13’), alla prima rete in Serie A, ha amministrato il vantaggio coprendo bene, soprattutto le fasce, e ha anche pressato per cercare spazi per il raddoppio (29’) avvenuto su calcio di rigore battuto da Moreo, che così ha realizzato una doppietta. Già dopo il primo gol subito la sua squadra non ha dato particolari segnali di reazione e dopo il secondo è andata in grande difficoltà commettendo parecchi errori in fase d’impostazione. Poi verso la dine della prima frazione di Gara i suoi si sono un po’ ripresi e Simeone ha accorciato le distanze (42’) e dopo essersi mangiato il raddoppio per una scivolata (44’) è stato Adams a siglare il gol del pareggio (45’+3’).
Nel secondo tempo togliendo subito Vlasic e inserendo Ngonge è passato al 3-4-2-1. I suoi hanno iniziato pressando e il Pisa è andato in difficoltà, ma non ha rinunciato ad attaccare. Con i cambi di Maripán e Adams sostituiti da Tameze e Gineitis (66’) è passato al 3-5-2, con Ngonge che ha affiancato il Cholito. Il gioco è rimasto in possesso della sua squadra che ha cercato lo spazio per provare ad andare in vantaggio e gli ospiti non hanno rinunciato a provarci.
I tifosi granata non hanno apprezzato del tutto la prestazione della loro squadra e qualche fischio alla fine si è sentito, anche se non sono mancati i cori d'incitamento in vista del derby.
Pur considerando la rimonta e l’impegno degli avversari il pareggio sa un po’ di due punti che potevano essere conquistati e che sono stati lasciati per strada.
PISA: Semper: 6; Calabresi: 6,5; Caracciolo: 5,5; Canestrelli: 5; Touré: 5,5 (dal 65’ Nzola: 5,5.); Akinsanmiro: 5,5; Hojholt: 5 (dal 46’ Aebischer: 6.); Léris: 6,5 (dall’83’ Cuadrado: n.g.); Vural: 6 (dall’83’ Marin: n.g.); Moreo: 8 (dal 65’ Angori: 5,5.); Meister: 6.
Alberto Gilardino: 6.
Arbitro Alberto Ruben Arena: 5. La sua direzione di gara non convince, soprattutto sull’episodio del rigore al Pisa. Con un lungo check, per controllare la posizione di Akinsanmiro, il Var ha confermato la regolarità del gol di Moreo (13’) Sull’entrataccia di Hojholt ai danni di Vlasic poteva essere anche da cartellino rosso. Al limite della propria area Casadei è entrato in contatto con Vural ed è stato ammonito per un presunto pestone e lui ha anche concesso il calcio di rigore al Pisa (27’): il Var ha confermato, ma restato tanti dubbi sia sul pestone sia sul penalty. Ha mostrato il giallo a Hojholt per un fallo duro in tackle ai danni di Vlasic (37’). Ha espulso Baroni per aver detto qualche parola di troppo (45’). Ha mostrato il giallo a Pedersen per un intervento in ritardo su Aebischer (90’+4’).






