
Dalla Turchia insistono con le voci su Icardi. Ma lo stipendio è fuori portata
In Italia è una notizia che trova molte più smentite che riscontri, in Turchia invece continuano a rilanciarla con una certa insistenza: è da diverse ore, ormai, che Mauro Icardi resta accostato al Toro. La voce è partita da Istanbul ed è arrivata fino alla città della Mole, dove nessuno sembra saperne nulla. Anzi, dalle parti di via Viotti ci tengono a rispedire al mittente l’indiscrezione, se non altro per la difficile fattibilità dell’operazione. Il primo aspetto da considerare è sicuramente di natura economica: l’ex capitano dell’Inter, infatti, al Galatasaray percepisce uno stipendio di circa sei milioni di euro netti a stagione, un salario che va fuori dai parametri del club del presidente Urbano Cairo di circa tre volte.
E poi, tra i tanti problemi che ha il Toro guidato da Marco Baroni, di sicuro non c’è quello delle alternative in attacco: i granata continuano a giocare con una sola punta e l’allenatore può scegliere tra Giovanni Simeone, Ché Adams e Duvan Zapata, con quest’ultimo che spera di tornare al top nel più breve tempo possibile. Ecco perché la voce Icardi-Toro sembra destinata a rimanere una suggestione turca, anche se sui social a tinte granata non si parla d’altro. E, al netto di qualche tifoso ingolosito dal curriculum di Maurito, uno capace di segnare 124 gol in 219 presenze con l’Inter (oltre alle 66 reti in 96 gettoni con la maglia del Galatarasay), la maggioranza non è particolarmente attratta da un 32enne che giusto un anno fa era rimasto vittima di un grave infortunio al ginocchio con il ritorno avvenuto ad agosto scorso. E c’è anche chi utilizza temi più “romantici” per schierarsi”: si legge sui social, con qualcuno che ricorda la parentesi in granata dell’ex attaccante che proprio all’epoca era rivale in amore di Icardi con Wanda Nara oggetto del desiderio in comune.






