Cairo sul mercato: “Idee chiare”. La priorità è la difesa, ma le tempistiche…
La nuova sconfitta casalinga contro il Cagliari, la quarta su nove gare interne, ha fatto suonare un altro campanello d’allarme nella retroguardia del Toro. Oltre ai numeri pessimi, con la peggior difesa del campionato (28 reti come la Fiorentina, ma nessuno ha fatto peggio dei 16 gol presi tra le mura amiche), c’è un problema legato ai singoli. E’ un discorso numerico, perché oggi il tecnico Baroni si ritrova soltanto con Tameze (centrocampista adattato a braccetto), Maripan e Ismajli, considerando le partenze di Coco e Masina per la Coppa d’Africa, ma anche di qualità, perché tutti gli elementi continuano ad alternare prestazioni discreti a svarioni generali. “Abbiamo le idee chiare, tra il mister e Petrachi c’è grande sintonia” ha rivelato il presidente Urbano Cairo dopo il lungo summit a tre post-Cagliari. Oltre 90 minuti di faccia a faccia allo stadio Olimpico Grande Torino, così presidente, direttore sportivo e allenatore hanno tracciato la linea in vista di gennaio.
La priorità è, appunto, legata alla difesa, perché il tecnico ha bisogno di almeno un innesto. “Non credo che possa arrivare subito qualcuno - ha subito precisato Cairo sulle tempistiche dei rinforzi durante il mercato di riparazione - anche perché si lavora compatibilmente alle esigenze delle altre squadre: dobbiamo fare le cose al momento giusto, di certo conterà trovare giocatori funzionali e non prendere tanto per prendere”. Intanto, però, i primi nomi sono già usciti: in cima alla lista di Petrachi rimane sempre Luca Marianucci del Napoli. Il suo agente, Mario Giuffredi, è in contatto con la dirigenza partenopea per spingere per il prestito e ha aperto le porte alla proposta granata, quindi è un profilo da tenere in caldo. Poi, però, il ds del Toro pensa anche alle alternative: il georgiano classe 2004 Saba Goglichidze è chiuso a Udine e può essere stuzzicato a una nuova avventura. Per età e per curriculum, però, Petrachi ha un debole per Daniele Ghilardi, il 22enne che non è riuscito a conquistare Gasperini alla Roma. Anche l’ex Verona è destinato a finire sul taccuino dell’uomo mercato del Toro.






