Roma, tutto l’oro di Pinto: in arrivo 60 milioni dalle cessioni
Per l’olandese il diritto di riscatto si tramuterebbe in obbligo qualora la squadra francese il prossimo anno dovesse disputare le coppe europee (per ora è secondo in Ligue 1) e se l’esterno d’attacco dovesse giocare il 50% delle partite della squadra con almeno 45 minuti per gara.
Finisse oggi la stagione questo secondo requisito non sarebbe soddisfatto con 10 gare su 23 con almeno un tempo giocato. Numeri, però, sui quali c’è fiducia perché a limite Kluivert nel girone d’andata è stato un infortunio e ora è un titolare indiscusso del Nizza. Pinto, inoltre, guarda con interesse anche al futuro di Frattesi, giocatore sul quale la Roma detiene il 30% della futura rivendita. Motivo per cui dovessero essere confermate le cifre che lo porterebbero all’Inter, nelle casse giallorosse entrerebbero altri 6-7 milioni. In estate poi si deciderà anche il futuro di Carles Perez e Villar con i quali la società vorrebbe maturare altri 20 milioni, che uniti agli addii di Diawara, Fazio e Ciervo porterebbero a un tesoro complessivo di quasi 70 milioni. Niente male, senza considerare eventuali incassi dalla Conference League e da un piazzamento (oggi molto difficile) in Champions.