Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / udinese / Serie A
Il Napoli suona la nona, il Bologna non fa regali a Miha: Fabian e doppio Insigne, 3-0 al MaradonaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 28 ottobre 2021, 22:37Serie A
di Ivan Cardia

Il Napoli suona la nona, il Bologna non fa regali a Miha: Fabian e doppio Insigne, 3-0 al Maradona

Napoli batte Bologna 3-0: apre le marcature Fabian Ruiz, doppietta di Insigne dal dischetto.

Sinisa Mihajlovic, neo nonno, aveva chiesto un regalo al suo Bologna, ma siamo sicuri che saprà consolarsi a casa con la bella nipotina Violante. Al Maradona, passa ancora il Napoli: è la nona sinfonia, su dieci spartiti, suonata dalla squadra di Spalletti, che stasera se la gode dalla tribuna perché squalificato, lasciando l'onere e soprattutto l'onore al vice Marco Domenichini. Tutto facile per gli azzurri, in versione Halloween (o Spiderman, fate vobis): Fabian Ruiz apre il mancino e le danze con un gran gol al 18' poi sale in cattedra Lorenzo Insigne dal dischetto. Senza pensare ai recenti errori, il capitano si presenta due volte, una per tempo, dagli undici metri, tira sempre dalla stessa parte e batte in entrambe le occasioni il povero Skorupski. Gli ospiti un po' si fanno male da soli (penalty a parte, il vantaggio nasce da un disimpegno troppo morbido di Svanberg) e un po', privi di alcuni elementi chiave, si arrendono molto presto all'evidente superiorità di Osimhen e compagni. Il centravanti non segna, ma resta in campo fino all'ultimo; il gioco del Napoli trasuda solidarietà da ogni poro, concede poco o nulla all'avversario, Ospina al più . È una vittoria facile? Bisognava renderla tale, i partenopei ci sono riusciti con una semplicità disarmante. E riprendono il Milan: dopo la decima giornata, la Serie A ha due squadre in testa alla classifica. E nessuna delle due sembra avere alcuna intenzione di fermare la propria corsa.

Le scelte iniziali: Insigne c'è. Sorpresa Vignato. Spalletti, anzi il vice Domenichini, a bordocampo per la squalifica del tecnico, non rinuncia al capitano, titolare. Turno di riposo per Zielinski e Politano: dentro dall'inizio Elmas e Lozano. Nei rossoblù, tante assenze per Mihajlovic, che all'ultimo manda in panchina anche Schouten: a centrocampo c'è Vignato. Orsolini in attacco con Barrow, Mbaye sull'out destro.

Il Bologna si fa male da solo, il Napoli fa il suo: 2-0 all'intervallo. I padroni di casa mettono subito in chiaro le loro intenzioni: al quarto d'ora Osimhen manda in gol Insigne. Il tocco morbido è corto, l'intervento di Medel puntuale. I rossoblù sono in partita, ma commettono errori. Uno lo fa Svanberg sulla pressione di Lozano: la palla arriva a Fabian tramite Elmas, lo spagnolo dalla lunetta apre il sinistro e insacca alle spalle di Skorupski. Gara in discesa per il Napoli, di Halloween (o Spiderman) vestito: Anguissa cerca di imitare il compagno ma il suo destro non equivale al mancino dell'iberico. Mario Rui sfonda ma non punge a sinistra, poco prima nel rientro negli spogliatoi Insigne scodella e Medel anticipa con la mano Osimhen. L'arbitro Serra non ravvisa subito il tocco, Mariani lo richiama al monitor e la decisione cambia: dal dischetto si presenta ancora Insigne, che questa volta non basta. Due a zero al quarantacinquesimo: senza esagerare, alla formazione di casa basta un tempo per mettere in ghiaccio la nona vittoria in campionato.


Insigne offre il bis, gli ospiti non tornano in campo. Nessuna sostituzione alla ripresa del gioco, soprattutto non cambia la storia della gara. Anzi, il Bologna offre meno rispetto alla prima frazione e il Napoli cerca con insistenza il raddoppio. Lo trova ancora su rigore: Osimhen scappa, Mbaye lo stende con un tocco leggero che manda dal dischetto, dopo un lungo check, Insigne per la seconda volta. Il capitano non cambia l'angolo di tiro, Skorupski indovina ancora ma di nuovo non riesce a dire no, il Napoli amplia la sua ragnatela e passa sul 3-0. Da lì in poi, la gara finisce: Domenichini fa rifiatare alcuni dei protagonisti, da Lozano allo stesso Insigne, passando per l'ovazione tributata ad Anguissa (che prende la traversa poco prima di uscire). Mihajlovic cerca di scuotere i suoi fino all'inserimento del giovane Van Hooijdonk, senza trope fortune: è come se il Bologna, pericoloso soltanto su una punizione e con un sussulto d'orgoglio nel finale, non fosse davvero rientrato in campo dagli spogliatoi. Manca l'acuto di Osimhen, che lo cerca senza trovarlo fino all'ultimo minuto disponibile.

NAPOLI-BOLOGNA 3-0
(18' Fabian Ruiz, 41' e 62' Insigne)


RILEGGI IL LIVE TMW DELLA GARA