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Cheryshev: "Infortunio di Jajalo pesante, ma abbiamo elementi in rosa per sostituirlo al meglio. Io? Mi trovo bene nel ruolo che mi è stato dato con il Bari"
giovedì 9 marzo 2023, 17:26Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Cheryshev: "Infortunio di Jajalo pesante, ma abbiamo elementi in rosa per sostituirlo al meglio. Io? Mi trovo bene nel ruolo che mi è stato dato con il Bari"

Un commento sulla debacle di Frosinone? Quanto pesa l’infortunio di Jajalo?

“La squadra non è riuscita esprimere il suo gioco e a fare la partita che avrebbe desiderato, il Frosinone ha portato contropiedi rapidi, che hanno messo la squadra in crisi. Ci è mancato qualcosa anche in attacco, ma è anche vero che il Frosinone dimostra di valere la classifica che ha, anche senza errori sarebbe stata una gara difficile e gli errori hanno complicato ulteriormente le cose. Per quanto riguarda Jajalo chiaramente il fatto di non averlo più è una grande perdita, abbiamo visto tutti quanto in termini di qualità facesse la differenza, in ogni caso però la rosa è composta da giocatori altrettanto validi, c’è modo di poterlo sostituire. In questo senso è necessario che tutti facciano un passo avanti nelle prossime sfide”.

Potresti essere tu il sostituto di Jajalo?

“A livello personale sostituire Jajalo è complicato, perché abbiamo caratteristiche diverse, ho sempre giocato esterno o centravanti, non è un ruolo nelle mie corde quello. Poi chiaramente quando ci sono determinate esigenze un professionista si mette sempre a disposizione, l’ultima parola ce l’ha il mister, ma credo ci siano giocatori più adatti per caratteristiche per giocare nella zona di Jajalo”.

Come stai ora fisicamente?

“Mi sento molto bene, ringrazio il reparto fisioterapisti e i preparatori atletici, sono stati attenti al mio recupero. L’obiettivo è aiutare la squadra e mi sento al 100%, nel ruolo a Bari mi sono trovato molto bene, mi permetteva una certa libertà sul fronte offensivo. Per quanto riguarda le aspettative non è una pressione per me, ma una questione di responsabilità, piazza e società si fidano di me e devo dare il mio contributo. La squadra lavora bene, la speranza è di tradurre il lavoro svolto nelle partite, in questo momento è fondamentale fare punti, troppe volte giochiamo bene e vinciamo”.

Che sensazioni ti sta dando la Serie B dopo ormai qualche mese che sei qua? Brescia sabato? A gennaio potevi andare via?

“Ho trovato che, ma lo sapevo, calcio italiano e Serie B nello specifico sono impegnativi a livello fisico, questa è stato sicuramente un aspetto su cui mi sono dovuto adattare, da questo punto di vista la pausa per il recupero dall’infortunio mi ha aiutato e spero di poter lavorare al meglio in vista delle prossime partite. Per quanto riguarda le voci di gennaio, le voci sono al di fuori del controllo del singolo, non c’è mai stato nulla di vero, stavo recuperando dall’infortunio, avevo parlato con lo staff tecnico e avevo fatto una promessa. Non ho mai pensato di guardarmi intorno. Per quanto riguarda il Brescia sarà una partita molto difficile, veniamo da un periodo in cui giochiamo tanto, bisognerà trovare la marcia giusta”.

Sembrava un infortunio non molto grave il tuo, c’è stata una recidiva?

“Non è stata una ricaduta, più che altro dopo quella partita si è presa la decisione insieme allo staff tecnico di focalizzarsi sul lavoro individuale per un recupero ottimale”.

Non la stagione che si pensava all’inizio, come ti stai trovando a lottare per la salvezza?

“All’inizio della stagione avevamo tutti la migliori aspettative ma il calcio è un po’ così, ci si trova in una posizione per propri meriti o demeriti. Siamo nelle condizioni di poterci salvare e questa non è una situazione che mi è completamente nuova, nel 2015 a Valencia abbiamo un po’ faticato durante la stagione e siamo stati quasi in pericolo, ma poi ci siamo salvati”.