TUTTO mercato WEB
esclusiva
Piotti: "Milan, forza, coesione e mercato da scudetto. Dea, Ilicic deve fare il Papu"
Ottorino Piotti, doppio ex di Milan e Atalanta commenta a Tuttomercatoweb.com la sfida di domani tra le due squadre: "Innanzitutto direi che per i rossoneri mi pare l'anno giusto, è stato trovato l'assetto azzeccato, la società e l'allenatore hanno fatto quadrato e ci sono tutti gli ingredienti per ambire allo scudetto".
E poi è stato per ora anche un gran mercato...
"Sì, mancavano un paio di tasselli e sono intervenuti nella maniera giusta. Con l'entusiasmo che c'è adesso gli innesti di gennaio potranno inserirsi bene, si integreranno trovando l'ambiente giusto riuscendo a sopperire a qualche mancanza fisica o di inattività come per Mandzukic".
Il segreto del Milan qual è stato?
"In un momento negativo non avevano nulla da perdere e hanno fatto quadrato trovando una coesione eccezionale".
Che percentuale si sente di dare al Milan?
"Visto come vanno le cose dico 50% per Inter e Milan anche se il campionato è lungo. Però sono questi i momenti che determinano. La Juve invece la vedo un po' inferiore e poi più avanti avrà anche la testa alla coppa. Quest'anno ho l'impressione che i bianconeri cederanno lo scettro alle milanesi".
L'Atalanta ora è in difficoltà?
"Non parlerei di crisi, l'Atalanta ci stupisce sempre e nei momenti in cui la dai in difficoltà sfodera prestazioni esaltanti. E' una fase transitoria".
E le polemiche di Gasperini di questi giorni sul numero di partite ravvicinate?
"Non entro nel merito, magari l'Atalanta ha avuto tante gare impegnative e altri meno. In ogni caso si confermerà, ormai è una grande, adesso è chiaro che ogni piccola cosa che prima passava sotto silenzio viene vista in modo diverso".
Ilicic deve comunque tornare a girare al massimo...
"Con l'assenza del Papu è il faro di riferimento per la fantasia offensiva e il suo rendimento deve essere al top come fu per Gomez quando era diventato il trascinatore della squadra. Ora Ilicic deve diventare il Papu".
E poi è stato per ora anche un gran mercato...
"Sì, mancavano un paio di tasselli e sono intervenuti nella maniera giusta. Con l'entusiasmo che c'è adesso gli innesti di gennaio potranno inserirsi bene, si integreranno trovando l'ambiente giusto riuscendo a sopperire a qualche mancanza fisica o di inattività come per Mandzukic".
Il segreto del Milan qual è stato?
"In un momento negativo non avevano nulla da perdere e hanno fatto quadrato trovando una coesione eccezionale".
Che percentuale si sente di dare al Milan?
"Visto come vanno le cose dico 50% per Inter e Milan anche se il campionato è lungo. Però sono questi i momenti che determinano. La Juve invece la vedo un po' inferiore e poi più avanti avrà anche la testa alla coppa. Quest'anno ho l'impressione che i bianconeri cederanno lo scettro alle milanesi".
L'Atalanta ora è in difficoltà?
"Non parlerei di crisi, l'Atalanta ci stupisce sempre e nei momenti in cui la dai in difficoltà sfodera prestazioni esaltanti. E' una fase transitoria".
E le polemiche di Gasperini di questi giorni sul numero di partite ravvicinate?
"Non entro nel merito, magari l'Atalanta ha avuto tante gare impegnative e altri meno. In ogni caso si confermerà, ormai è una grande, adesso è chiaro che ogni piccola cosa che prima passava sotto silenzio viene vista in modo diverso".
Ilicic deve comunque tornare a girare al massimo...
"Con l'assenza del Papu è il faro di riferimento per la fantasia offensiva e il suo rendimento deve essere al top come fu per Gomez quando era diventato il trascinatore della squadra. Ora Ilicic deve diventare il Papu".
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliRecupero Atalanta-Fiorentina, caos date: se la Dea va in finale, si gioca a campionato finito
cagliariRoma, De Rossi: "Cannavaro persona giusta per salvare l'Udinese. Non avevo mai preparato 20' di una partita..."
romaSpinazzola: "Siamo felicissimi, è un grande segnale per la Champions. Dobbiamo pensare subito al Napoli, se sbagli con loro poi piangi"
interLautaro subisce fallo, Dimarco dalla panchina gli chiede di perdere tempo: il retroscena del derby
milanMN - Passerini: "Il mio voto a Pioli? Tra il 7 e il 7.5. Ricordiamoci i traguardi raggiunti"
parmaVenezia, Pierini: "Cremonese squadra forte, normale fare errori in una stagione. Dobbiamo guardare a noi"
romaTre punti in 25 minuti per zittire 11 giorni di sciocchezze
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso"
Primo piano