Rui Patricio: "Sentivo che era ora di smettere. La mia parata più bella? A Euro 2016"
Rui Patricio è stato onorato oggi per la sua lunga carriera. Il portiere in questa settimana ha annunciato il ritiro dal calcio giocato e avrà un ruolo nella Federcalcio portoghese:
"È logico che sia un giorno significativo, ma è un giorno di grande consapevolezza. Ho sentito che era il momento giusto per farlo e sono molto felice. Molte persone importanti per me sono qui, e ce ne sono molte altre che non hanno potuto essere presenti. Ma tutti sono stati molto importanti nella mia vita e nella mia carriera, e ringrazio tutti ancora una volta".
È stato preso in considerazione un ritorno in Portogallo?
"No. Ho deciso di lasciare il calcio ora perché lo volevo. Avrei potuto continuare a giocare, ma volevo smettere ora. Ho iniziato a 18 anni, a livello agonistico, molto giovane, e ho sentito che era il momento di smettere. Voglio fare altre cose, stare con i miei figli, e quindi ho preso questa decisione. Ne sono molto felice. È stata una decisione molto ponderata."
Qual è stata la parata migliore della tua carriera?
"Penso che sia stato contro la Francia [nella finale di Euro 2016], soprattutto per l'impatto che ha avuto...".
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